Paura del "diverso" e ricerca della propria identità – R. M. N. – la recensione di Marina (da Cannes Luigi Noera e Marina Pavido – Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) Ci si aspetta molto da un regista come Cristian Mungiu, ogni volta che sta per essere presentato un suo film. Anche in occasione del Festival di Cannes 2022, dunque, il suo R. M. N. – in corsa per la tanto ambita Palma d’Oro – si è fin da subito rivelato uno dei lungometraggi più attesi di
Primo piano
SPECIALE #CANNES75 – 17-28 Maggio 2022 #18 (DAY 5): Triangle of Sadness di Ruben Östlund
Soldi e potere nella società capitalista – Triangle of Sadness – la recensione di Marina (da Cannes Luigi Noera e Marina Pavido – Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) Se nel 2014 un’enorme ondata stava a rompere tutti i precari equilibri precostituitisi (nel lungometraggio Forza maggiore), ecco che, otto anni più tardi, è una tempesta in mare aperto – con conseguente naufragio – a ribaltare ruoli e situazioni. Il regista Ruben Östlund. – già Palma d’Oro a Cannes nel 2017 per The Square - si è divertito
SPECIALE #CANNES75 – 17-28 Maggio 2022 #16 (DAY 4): Frère et Soeur di Arnaud Desplechin
Un burrascoso rapporto tra fratello e sorella in un importante dramma famigliare – Frère et Soeur – la recensione di Marina (da Cannes Luigi Noera e Marina Pavido – Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) Grande delusione, in concorso alla 75° edizione del Festival di Cannes, Frère et Soeur, ultimo lungometraggio del celebre cineasta francese Arnaud Desplechin. Già, perché, di fatto, nel mettere in scena un controverso e problematico rapporto tra fratello e sorella che si trovano a condividere un importante dramma famigliare, il regista ha più
SPECIALE #CANNES75 – 17-28 Maggio 2022 #15 (DAY 4): The Woodcutter Story di Mikko Myllylahti e Love according to Dalva di Emmanuelle Nicot
La vita apparentemente tranquilla di un falegname e una bambina divenuta adulta prima del tempo – The Woodcutter Story e Love according to Dalva – la recensione di Marina (da Cannes Luigi Noera e Marina Pavido – Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) Con un variegato e variopinto focus su registi che per la prima volta hanno deciso di mettersi in gioco dietro la macchina da presa, la Semaine de la Critique di questa 75° edizione del Festival di Cannes sta offrendo al pubblico della Croisette delle
SPECIALE #CANNES75 – 17-28 Maggio 2022 #14 (DAY 4): EO di Jerzy Skolimowski
Lo sfruttamento degli animali e un omaggio al grande Robert Bresson – EO – la recensione di Marina (da Cannes Luigi Noera e Marina Pavido – Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) Au Hasard Balthazar, diretto nel 1966 dal grande Robert Bresson è uno dei capolavori indiscussi della storia del cinema, senza paura di esagerazione alcuna. Parecchie aspettative, dunque, ha suscitato la presenza in concorso alla 75° edizione del Festival di Cannes di EO, ultima fatica del cineasta Jerzy Skolimowski, che – da sempre grande estimatore della
SPECIALE #CANNES75 – 17-28 Maggio 2022 #13 (DAY 4): Les Harkis di Philippe Faucon
La drammatica guerra d'Algeria e le sue conseguenze – Les Harkis – la recensione di Marina (da Cannes Luigi Noera e Marina Pavido – Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) La guerra di Algeria (1954 – 1962) ha causato migliaia e migliaia di morti, soprattutto tra chi ha cercato in tutti i modi di ribellarsi alle truppe francesi. Interrogatori, torture, uccisioni hanno fatto da padroni di casa per molti e molti anni, anche dopo il cessate il fuoco indetto dalla Francia. A raccontare tale, drammatico momento storico,
SPECIALE #CANNES75 – 17-28 Maggio 2022 #12 (DAY 4): Corsage di Marie Kreutzer
Un'inaspettata Elisabetta d'Austria – Corsage – la recensione di Marina (da Cannes Luigi Noera e Marina Pavido – Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) Un insolito, controverso ritratto dell’Imperatrice Elisabetta d’Austria (da tutti chiamata affettuosamente Sissi) è stato presentato in anteprima in occasione del Festival di Cannes 2022 – all’interno della sezione Un Certain Regard. Il lungometraggio in questione è Corsage, ultima fatica della regista austriaca Marie Kreutzer, con protagonista la celebre (e bravissima) Vicky Krieps. Elisabetta d’Austria è, in questa particolare occasione, una donna fragile, umana,
SPECIALE #CANNES75 – 17-28 Maggio 2022 #10 (DAY 3): Armageddon Time di James Gray
Un affresco dell'America degli anni Ottanta in una delicata storia famigliare – Armageddon Time – la recensione di Marina (da Cannes Luigi Noera e Marina Pavido – Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) La storia di una nazione vista attraverso gli occhi di un singolo personaggio. Il 1980 è un anno a dir poco cruciale per quanto riguarda la storia degli Stati Uniti d'America. Alla vigilia dell'elezione a Presidente di Ronald Reagan, il giovane Paul (interpretato da Michael Banks Repeta) frequenta una scuola pubblica insieme al suo
SPECIALE #CANNES75 – 17-28 Maggio 2022 #9 (DAY 3): When you finish saving the World di Jesse Eisenberg e Alma Viva di Cristèle Alves Meira
Un delicato rapporto madre-figlio e antiche tradizioni popolari – When you finish saving the World e Alma Viva – la recensione di Marina (da Cannes Luigi Noera e Marina Pavido – Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) Grande apertura mercoledì 18 maggio per la Semaine de la Critique al Festival di Cannes 2022. In questa giornata, infatti, sono stati proiettati i lungometraggi When you finish saving the World, opera prima dell’attore Jesse Eisenberg, e Alma viva, primo lungometraggio della regista franco-portoghese Cristèle Alves Meira. Due esordi, due
SPECIALE #CANNES75 – 17-28 Maggio 2022 #7 (DAY 2): Tchaikovsky’s Wife di Kirill Serebrennikov
Amori impossibili e il ruolo della donna nella Russia dell'Ottocento – Tchaikovsky's Wife – la recensione di Marina (da Cannes Luigi Noera e Marina Pavido – Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) Il celebre compositore russo Piotr Tchaikovsky ha avuto una vita personale decisamente degna di nota, anche se, ad oggi, ancora sconosciuta ai più. A mettere in scena le sue singolari vicende – focalizzando la propria attenzione soprattutto sulla figura di sua moglie, Antonina Miliukova – ha pensato il cineasta russo Kirill Serebrennikov, in corsa per