Direttamente dalla #BERLINALE72 L’Innamorato, l’Arabo e la Passeggiatrice

Titolo originale  (#Nobody's Hero) Presentato come film d’apertura della sezione PANORAMA il regista francese Alain Guiraudie in prima mondiale con Jean-Charles Clichet, Noémie Lvovsky, Ilies Kadri, Renaud Rutten, Doria Tillier A Clermont-Ferrand, nella Francia centrale, Médéric, un uomo nella sua trentenne, è ossessionato da Isadora, fare sesso con una persona più anziana. Ma il loro primo approccio viene interrotto, prima dalla notizia di un vicino terrore attacco, poi dal marito geloso di Isadora. Nella messa in scena compare il personaggio di Selim, giovane vagabondo arabo, in cerca rifugio nel tromba delle scale del

SPECIALE #BERLINALE73 – 16/26 febbraio 2023 #8 (DAY 5): Pillole dalle sezioni GENERATION

(da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Un doc che inneggia alla settima arte troverà un suo posto tra i documentari rivolti alle nuove generazioni. And the King Said, What a Fantastic Machine di A. Danielson e M. Van Aertryck Il documentario è costruito con la tecnica del found footage ed ha una trama divisa in due parti, parzialmente sovrapposte. L’introduzione apre in una camera oscura, allestita in luogo pubblico in cui si invitano gli spettatori ad usufruire dello spettacolo dei

SPECIALE #BERLINALE73 – 16/26 febbraio 2023 #6 (DAY 4)

Ingeborg Bachmann – Journey into the Desert di Margarethe von Trotta- La recensione di Marina Pavido (da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Il ritratto delle opere della celebre scrittrice austriaca Ingeborg Bachmann della regista Margarethe von Trotta anche se incompleto la fa conoscere al grande pubblico. Fragile, sensibile, ma anche estremamente intelligente, indipendente e arguta, Ingeborg Bachmann (qui impersonata dall’apprezzata Vicky Krieps) ha avuto, nel corso della sua vita, una turbolenta relazione con lo scrittore svizzero Max Frisch

SPECIALE #BERLINALE73 – 16/26 febbraio 2023 #3 (DAY 1)

 La recensione di Marina Pavido: She came to me di Rebecca Miller delude la critica ed il pubblico (da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) She came to me di Rebecca Miller film d’apertura del 73° Festival di Berlino – all’interno della sezione Berlinale Special – è la storia di due famiglie si alternano sul grande schermo. Steven (impersonato da Peter Dinklage) è un compositore in piena crisi creativa, sposato con la psicologa Patricia (Anne Hathaway) – una donna estremamente affascinante,

SPECIALE #Berlinale72 Goes Open Air

Le recensioni di Giovanni Ottone Buone notizie per gli appassionati di cinema: dal 15 al 29 giugno, la Berlinale presenterà gli highlights del festival del programma di febbraio in un'atmosfera estiva all'aperto. In collaborazione con cinque cinema all'aperto di Berlino e i distributori dei film, nel corso di 15 serate verranno proiettati film di varie sezioni della Berlinale. Berlinale Goes Open Air combina la tradizione della Summer Berlinale (dal 2003) con il concetto di Berlinale Goes Kiez, uno dei preferiti dal pubblico. I film saranno introdotti dai direttori del festival o

SPECIALE #BERLINALE72 a Parigi

La recensione di Coma a cura di Giovanni Ottone La Berlinale sarà ospite a Parigi all’interno della manifestazione che si svolgerà dall'11 maggio al 3 luglio 2022 presso il centro artistico e culturale parigino Centre Pompidou presenterà un importante programma interdisciplinare sulla produzione culturale a Berlino. Intitolato "Berlin, nos années 20", includerà proiezioni di film, spettacoli teatrali, concerti, mostre e tavole rotonde che inviteranno i visitatori a esplorare ciò che fa davvero battere la Berlino nei nuovi anni '20. Anche la Berlinale fa parte di “Berlin, nos années 20”: a cura del

SPECIALE #BERLINALE72 – 10/20 febbraio 2022 #10 (DAY 11): I Vincitori

(da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Premi della Giuria internazionale: I membri della Giuria: M. Night Shyamalan (Presidente), Karim Aïnouz , Saïd Ben Saïd, Ane Zohra Berached, Tsitsi Dangarembga, Ryûsuke Hamaguchi, Conie Nielsen hanno assegnato i seguenti premi: Orso d’Oro al Miglior Film (che premia anche i produttori del film) ad Alcaràs di Carla Simón prodotto da María Zamora, Stefan Schmitz, Tono Folguera, Sergi Moreno Orso d’Argento Gran Premio della Giuria a So-seol-ga-ui yeong-hwa The Novelist’s di Hong Sangso Orso d’

SPECIALE #BERLINALE72 – 10/20 febbraio 2022 #9 (DAYS 6&7)

Paolo Taviani che affronta Pirandello e Israele con una graffiante riflessione chiudono l’edizione della Berlinale post pandemia (da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) COMPETITION Alcarràs SP / IT di Carla Simón WP con Jordi Pujol Dolcet, Anna Otin, Xènia Roset, Albert Bosch, Ainet Jounou, Josep Abad La famiglia Solé passa l'estate a raccogliere pesche nel loro frutteto ad Alcarràs, un piccolo villaggio in Catalogna, Spagna. Ma il raccolto di quest'anno potrebbe benissimo essere il loro ultimo come i nuovi proprietari

SPECIALE #BERLINALE72 – 10/20 febbraio 2022 #8 (DAY 7): Somewhere over the Chemtrails di Adam Koloman Rybanský

Il ritratto ceco sulla paura dell’altro - Somewhere over the Chemtrails - la recensione di Marina (da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Presentato in anteprima mondiale alla Berlinale 2020, all’interno della sezione Panorama, Somewhere over the Chemtrails è l’opera prima del giovane regista ceco Adam Koloman Rybanský. Standa è un uomo pacifico e di buon cuore che lavora come pompiere in un piccolo villaggio. Egli vive insieme a sua moglie e sta per diventare padre. La sua unica preoccupazione

SPECIALE #BERLINALE72 – 10/20 febbraio 2022 #7 (DAY 7): Concerned Citizen di Idan Haguel

Il film israeliano sull’accoglienza - Concerned Citizen – la recensione di Marina (da Berlino Luigi Noera con la gentile collaborazione di Marina Pavido- Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Presentato in anteprima mondiale alla Berlinale 2020, all’interno della sezione Panorama, Concerned Citizen è il secondo lungometraggio diretto dal regista israeliano Idan Haguel. Ben è un giovane architetto urbanistico che vive a Tel Aviv insieme al suo compagno Raz, con il quale vorrebbe avere un bambino tramite una madre surrogata. Dopo aver piantato un albero di fronte casa sua, l’uomo si

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