SPECIALE 71ma #BERLINALE – sessione estiva giugno 2021 # 2 (DAYS 1/12): I Premi delle Giurie

I Premi delle Giurie Documentary Award e GWFF Best First Feature Award, GENERATION e PKD

(Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale)

Nell’ambito dello Speciale Summer si è tenuta anche la Cerimonia di premiazione il 13 giugno con i film vincitori del Berlinale Documentary Award e il GWFF Best First Feature Award all’Isola dei Musei, insieme ai vincitori del Concorso, dei Corti della Berlinale e di Encounters, già annunciati a marzo.

Premio al miglior documentario della Berlinale

La giuria, composta dalla regista, produttrice e sceneggiatrice argentina Albertina Carri, dalla produttrice siriana e capo dell’IDFA Orwa Nyrabia e dalla regista e cantante tedesco-americana Janna Ji Wonders, assegna il Berlinale Documentary Award – sponsorizzato da rbb a Nous (Francia) di Alice Diop, prodotto da Sophie Salbot con la seguente motivazione: Il principio femminista di scrivere autobiograficamente, anche se fa male, ha raddoppiato la scommessa in questo film. L’io diventa un noi e il noi diventa un io temperato che percorre il territorio con la cadenza dell’incertezza. A causa della curiosità di Alice Diop per la condizione umana e per il suo linguaggio riflessivo (o: la premura nel linguaggio), la giuria ha deciso all’unanimità di assegnarle il Berlinale Documentary Award per il suo film Nous. (RECENSIONE)

Menzione Speciale a The First 54 Years di Avi Mograbi con la seguente motivazione: Il cinema si può guardare, ma forse il cinema più commovente è quello che ci guarda e con quello sguardo trasferisce la nostra stessa esistenza in un’altra dimensione. Con pochissime risorse visive e uditive, una manciata di immagini d’archivio e una profonda insistenza nel raccontare, con più fiducia nell’arte che nell’umanità, questo film ci costringe a guardare e riflettere sulla terra, sugli esseri umani, sulla politica, sulla coscienza e sfida il nostro comodo comprensione. La menzione speciale della giuria va a I primi 54 anni – Manuale abbreviato per l’occupazione militare di Avi Mograbi. (RECENSIONE)

Premio GWFF per la migliore opera prima

La giuria, composta dalla giornalista, critica e programmatrice cinematografica Carmen Gray (Nuova Zelanda e Regno Unito), dal regista e curatore Azu Nwagbogu (Nigeria) e dal curatore e programmatore Wieland Speck (Germania), assegna il GWFF Best First Feature Award a The Scary of Sixty-First di Dasha Nekrasova con la seguente motivazione: Un’audace interpretazione del cinema di genere che affronta questioni contemporanee come le strutture del potere globale, gli abusi sessuali, le teorie della cospirazione e gli angoli oscuri di Internet in un modo selvaggiamente contorto, spiritoso e sovversivo. Forse riconoscendo che il decoro educato potrebbe non essere più una tattica efficace per accendere un discorso su questi temi scottanti.

I Film premiati per un pubblico giovane come parte dello Speciale Summer della Berlinale

La Berlinale offre anche un programma per i cinefili sotto i 18 anni: cinema internazionale all’avanguardia che riflette le realtà, le fantasie ei desideri dei giovani. Inoltre, Generation pone anche le basi solide e sostenibili per il futuro pubblico del cinema: versatile, emozionale e differenziato.

La giuria dei ragazzi Generation Kplus (Aaron Julius Marx, Jarik Konstantin Richter, Nola Strunk) e la giuria dei giovani Generation 14plus (Rosalie Isabella Louisa Borkowski, Laura Grohmann, Milan Wahjudi) hanno scelto i loro migliori film tra i due programmi della sezione. I loro Orsetti di Cristallo e le Menzioni Speciali sono consegnati nell’ambito dello Speciale Summer della Berlinale dal 9 al 20 giugno, alle anteprime dei rispettivi film premiati.

Orso di cristallo per il miglior di Generation Kplus a Beans di Tracey Deer, Canada con la seguente motivazione: Questo film, basato su eventi reali, ci ha davvero impressionato. Siamo rimasti incredibilmente commossi dalla storia che si è svolta. Gli eccellenti attori hanno trasformato le scene in momenti toccanti. Un film che racconta il razzismo e il colonialismo che purtroppo ancora esistono nel mondo, e ti costringe a riflettere su tutto.

Menzione Speciale a Una escuela en Cerro Hueso di Betania Cappato, Argentina con la seguente motivazione: Il montaggio ti guida a seguire il film, a vivere nella storia e ad immergerti nel mondo del protagonista. Il film affronta pubblicamente un importante tema sociale, dimostrando che le piccole cose possono avere un grande significato. (RECENSIONE)

Orso di cristallo per il miglior film di Generation 14plus a Stop-Zemlia di Kateryna Gornostai, Ucraina con la seguente motivazione: Il film copre in modo convincente una varietà di argomenti importanti che ci interessano come giovani. Amore platonico, queerness, solidarietà e stress psicologico rafforzano l’effetto del film come un’autentica storia di formazione. In virtù delle tecniche di visualizzazione creativa, diventa chiaro in modo artistico come la nostra generazione sogna, sente e vive la vita. Viene trasmesso il messaggio che fa parte della vita affrontare certe paure per poter godere degli anni più emozionanti della giovinezza.

Menzione speciale a Ninjababy di Yngvild Sve Flikke, Norvegia con la seguente motivazione: Questo film ci ha colpito molto per la sua umoristica onestà su un argomento che rimane tabù nelle società patriarcali. Il vortice interiore di emozioni che accompagna una gravidanza indesiderata si articola sullo schermo attraverso animazioni vivaci e recitazione evocativa, testimoniando così il messaggio femminista, sia artisticamente che drammaturgicamente.

Alla Berlinale Summer Special ed è stato rivelato anche il film vincitore del Compass-Perspektive-Award

Lo Speciale Summer del 71° Festival internazionale del cinema di Berlino si apre con l’evento al cinema all’aperto appositamente allestito per la Berlinale sull’Isola dei Musei, dove il Commissario federale per la cultura e i media, la professoressa Monika Grütters, il sindaco di Berlino Michael Müller, e i direttori della Berlinale Mariette Rissenbeek e Carlo Chatrian saluteranno ospiti e invitare il pubblico a godersi dodici giorni di magia del cinema all’aperto.

Nella cerimonia di apertura, fa da sfondo il film di Gala Speciale della Berlinale The Mauritanian di Kevin Macdonald, insieme a un saluto da remoto del regista e degli attori Jodie Foster e Benedict Cumberbatch con Nancy Hollander, l’avvocato di Mohamedou Ould Slahi, sulla cui storia è basato il film, in presenza.

A causa della pandemia, la Berlinale ha progettato il Summer Special come un evento puramente all’aperto per il pubblico di Berlino e questo progetto pilota con test obbligatori è stato approvato dal Senato di Berlino. Il festival è stato molto lieto di poter presentare 126 film al pubblico dal 9 al 20 giugno in 16 luoghi all’aperto durante lo Speciale estivo.

“Dopo una lunga attesa, ora possiamo finalmente vivere di nuovo insieme il cinema sul grande schermo. Siamo entusiasti che molti registi abbiano confermato la loro presenza nonostante le difficili politiche di viaggio in modo che possano presentare personalmente i loro film al pubblico. Non vediamo l’ora di tante serate emozionanti e meravigliose avventure cinematografiche”, commentano il duo di direttori della Berlinale, Mariette Rissenbeek e Carlo Chatrian.

Dopo dodici giorni di proiezioni all’aperto è stato anche consegnato al Vincitore del Compass-Perspektive-Award per il miglior film del programma Perspektive Deutsches Kino della Berlinale Summer Special. La vincitrice del Compass-Perspektive-Award è risultata Yana Ugrekhelidze con il film Instructions for Survival (Germania) di Yana Ugrekhelidze con la seguente Motivazione: Instructions for Survival scuote le fondamenta dello spettatore fin dall’inizio. Raffigurando prima la violenza fisica, poi strutturale contro le persone LGBTQI, aumenta la nostra consapevolezza del tipo di situazione degradante in cui si trovano i protagonisti.

Alexander e Mari vivono a Tiflis, in Georgia, in segretezza e costante incertezza: poiché l’identità trans di Alexander non è riconosciuta per legge, e lui è stato rifiutato dalla sua famiglia, la coppia ha deciso di emigrare. Per raccogliere i soldi di cui hanno bisogno, Mari accetta una gravidanza surrogata. Il film documentario di Yana Ugrekhelidze svela a poco a poco il segreto dei suoi protagonisti. Si avvicina alla loro situazione senza intromettersi e condivide la loro vicinanza nei momenti più intimi, senza sfruttarli. Questa attenta osservazione dell’amore tra i protagonisti che devono rinunciare alla propria terra per vivere la propria identità illustra alcune delle drammatiche deficienze dell’Europa. Siamo stati toccati dalla storia del loro volo.

La giuria ha anche selezionato un film per la menzione speciale: Wood and Water (Germania / Francia) di Jonas Bak con la seguente Motivazione: In Wood and Water, una donna in pensione della Foresta Nera si reca a Hong Kong alla ricerca del figlio perduto. Attraverso immagini magiche, viene creata una meditazione sull’invecchiamento osservata con precisione, nonché un’esperienza cinematografica atmosferica e decelerante.

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