CLIMAX: un interminabile piano sequenza di Gaspar Noé – La recensione di Marina Pavido

Se nel corso della sua carriera il cineasta di Buenos Aires Gaspar Noé ha sempre trovato un modo per far parlare di sé, lo stesso vale per Climax, la sua ultima fatica. Ispirato a fatti realmente accaduti nel 1996, il lungometraggio ci viene presentato da una didascalia come un “vero film francese”. Cosa significa ciò? Probabilmente, il regista vuole muovere una critica nel confronti di una nazione in cui la droga circola ancora liberamente. Nel presente lavoro, infatti, è proprio questo il tema centrale: la perdita di ogni freno inibitorio, fino

Terzo Millennio: Generazione Diabolika in uscita nelle sale – la recensione di Anna Piccini

Dopo due lustri cominciamo ad assaporare le mode del terzo millennio con un documentario su una realtà poco conosciuta. Ma che appare subito di rilevante importanza. Non solo nella storia delle notti dello sballo romano del primo decennio del terzo millennio, ma nella storia delle emissioni radio e dello spettacolo a livello nazionale ed internazionale. Portare questo spaccato di storia e’ di per sé un grande merito del film. Che è girato con passione e slancio. Regala emozioni che travalicano quelle, comprensibili, dei protagonisti e che arrivano a contagiare l’intero

Dal regista e sceneggiatore Simon Kinberg X-Men: Dark Phoenix – la recensione di Anna Piccini

Gli X-Men affrontano il loro nemico più formidabile e potente, una di loro è Jean Gray. Durante una missione di salvataggio nello spazio, Jean perde quasi la vita quando viene colpita da una misteriosa forza cosmica. Una volta tornata a casa, questa forza non solo la rende infinitamente più potente, ma molto più instabile. Lottando con questa entità dentro di lei, Jean libera i suoi poteri in modi che non può né comprendere né contenere. Con questo potere fuori controllo, Jean farà del male alle persone che ama di più,

Finalmente in Italia un film argentino : L’ange di Luis Ortega – la recensione di Anna Piccini

Presentato l’anno scorso al 71mo Festival de Cannes nella Selezione Un Certain Regard L’Ange ripercorre una storia vera  Buenos Aires, 1971. Carlitos è un adolescente di 17 anni dalla faccia angelica. Quello che vuole l’ottiene. Al liceo incontra Ramon e insieme formano un duo dal fascino velenoso. I furti, le bugie, anche uccidere diventa presto un loro modo di esprimersi. Come e’ possibile che un ragazzino con i boccoli biondi, labbra alla Marylin Monroe, aspetto angelico ed inoffensivo, possa rapinare, uccidere, stuprare, sequestrare, senza un minimo di sussulto emotivo? La storia,

RKM ROMA KAPUTT MUNDI di Francesca Picozza e Andrea Santoro al Nuovo Cinema Aquila il 19 novembre 2018

Al RIFF Awards 2018 Roma Independent Film Festival XVII Edizione - 16/23 novembre il DOC RKM ROMA KAPUTT MUNDI di Francesca Picozza e Andrea Santoro “Roma città aperta”, “Roma città eterna”, “Roma, caput mundi”… Vale ancora oggi? Qual è la realtà attuale e come la vivono i suoi abitanti? Emerge un universo di risposte, tessere di un puzzle che rimarrà sempre incompleto. Ambientato interamente nella città di Roma, il documentario vuole lanciare una riflessione più approfondita sulle condizioni attuali della città, puntando i riflettori su zone e realtà socioculturali che vivono solitamente nella

Sicilia Queer FilmFest presenta Girl, l’atteso film del regista belga Lukas Dhont

Parte da Palermo e dal Sicilia Queer FilmFest l’iniziativa di un coordinamento nazionale di festival per la promozione del cinema di qualità.  In anteprima al Cinema Aurora, Girl, l’atteso film del regista belga Lukas Dhont, vincitore di 4 premi a Cannes. Il film, distribuito da Teodora e promosso in città dal Sicilia Queer filmfest,  proiettato in versione originale con i sottotitoli in italiano (resterà al cinema Aurora  nei giorni successivi nella versione doppiata) e in collaborazione con altri cinque festival italiani:  il Florence Queer Festival di Firenze, il Festival MIX di

DA VENEZIA A ROMA – XXIV edizione 13 – 19 settembre 2018

All’interno del progetto Il cinema attraverso i Grandi Festival torna la rassegna DA VENEZIA A ROMA, appuntamento conclusivo nonché il più atteso tra quelli organizzati da ANEC Lazio, iniziati a giugno con “Le vie del Cinema – Da Cannes a Roma e in Regione” e proseguiti a settembre con “I grandi Festival – Locarno a Roma”. Evento particolarmente atteso dagli appassionati di cinema, l’iniziativa fa parte del programma dell’Estate Romana, è promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita Culturale e realizzata in collaborazione con SIAE, con il contributo della Regione Lazio per la promozione dei Fondi Europei. Organizzata da ANEC Lazio con la collaborazione di Fondazione

Direttamente dal Torino Film Festival un gioiellino con Willem Dafoe candidato Oscar

Nelle sale italiane dal 22 marzo, Un Sogno chiamato Florida è l’ultimo lungometraggio del cineasta indipendente Sean Baker, presentato in anteprima al Torino Film Festival 2017 e che ha visto la candidatura di Willem Dafoe per l’Oscar al Miglior Attore Non Protagonista. Moonie, Scotty e Jancey sono tre bambini di sei anni che vivono in Florida, alle porte di Disneyland, ma in una zona del tutto periferica e abbandonata, insieme alle rispettive madri. Per loro la vita non è facile, eppure, con i loro occhi di bambini, riusciranno a vedere il bello in tutto, passando

Oh Mio DIO! Di Giorgio Amato è un film che conquista anche i meno credenti a cominciare dal Regista.

In sala dal 26 marzo. Non è un caso che sia durante la settimana Santa! E’ una storia originale attualizzata con risvolti pasoliniani. Sebbene le intenzioni del regista erano di mostrare e sperimentare il sincretismo (come da lui spiegato in conferenza stampa) tra la fede e la pratica di ogni giorno, il risultato finale è un atto di profonda fede se si pensa per esempio alla scena finale della Resurrezione. Ma ecco dallo stesso autore alcune note che sintetizzano il suo lavoro che ad onore di cronaca è indipendente conquistato con

SPECIALE 68ma #BERLINALE #4 – 15/25 FEBBRAIO 2018: (DAY 1) Inaugurazione con ISLE of DOGS di Wes Anderson

Il film d’apertura – ed in concorso per l’Orso d’Oro – alla 68° edizione del Festival di Berlino, Isle of Dogs è l’ultimo, interessante lavoro del cineasta statunitense Wes Anderson, nonché suo secondo film d’animazione (da Berlino la fattiva collaborazione di Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione della Berlinale) Proponiamo del film di apertura , le emozioni di Marina Pavido.  Alla sua uscita dalla sala ci confida con entusiasmo la predisposizione del regista al genere di animazione. Un elegante stop motion – misto ad immagini che tanto stanno a ricordare le

Top