Dopo i premi di Cinefondation, un Certain Regard si conclude con la vittoria discutibile di due film spagnoli e del film brasiliano
(da Cannes Luigi Noera – Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival de Cannes)
La selezione Un Certain Regard si è conclusa con la proiezione di ODNAZHDY V TRUBCHEVSKE di Larissa SADILOVA. Una commedia semiseria sulla famiglia di cui vi racconteremo.
Adesso ci preme condividere i Premi assegnati dalla Giuria di UN CERTAIN REGARD composta da:
Nadine Labaki – Presidente (Regista e attrice / Libano)
Marina Foïs (attrice / Francia)
Nurhan Sekerci – Porst (Produttore / Germania)
Lisandro Alonso (regista / Argentina)
Lukas Dhont (direttore / Belgio)
I premi sono così stati assegnati;
Premio « UN CERTAIN REGARD » a A VIDA INVISÍVEL DE EURÍDICE GUSMÃO (THE INVISIBLE LIFE OF EURÍDICE GUSMÃO) di KARIM AÏNOUZ
Premio della Giuria a O QUE ARDE (FIRE WILL COME) di OLIVER LAXE
Premio per la migliore interpretazione a CHIARA MASTROIANNI per CHAMBRE 212 (ON A MAGICAL NIGHT) di CHRISTOPHE HONORÉ
Premio Miglior Regia a KANTEMIR BALAGOV per BEANPOLE (UNE GRANDE FILLE)
Premio Speciale della Giuria a LIBERTÉ di ALBERT SERRA
« COUP DE CŒUR » della Giuria (Ex-aequo) a LA FEMME DE MON FRÈRE (A BROTHER’S LOVE) di MONIA CHOKRI e aTHE CLIMB di MICHAEL ANGELO COVINO
Menzione Speciale a JEANNE (JOAN OF ARC) di BRUNO DUMONT
La Presidente della Giuria, prima di rendere noti i film premiati ha voluto sottolineare il piacere di aver partecipato a questa edizione con le seguenti parole:
“La giuria vorrebbe esprimere il grande piacere che ci siamo immersi nella diversità di questa selezione. Questo su molti livelli: sui soggetti, sul modo in cui gli strumenti cinematografici sono stati utilizzati e sul portayal dei suoi personaggi. È stato molto stimolante aver visto, fianco a fianco, registi che padroneggiavano la loro lingua così bene e altri ancora che trovavano la loro strada per padroneggiare. È stata una bella sorpresa vedere 9 primi lungometraggi nella Selezione Ufficiale Un Certain Regard. Siamo stati onorati di essere trasportati in tutti questi diversi universi. Il cinema mondiale rimane molto vivo e in buona forma! ”
Per quanto ci riguarda i primi cinque film meritevoli in ordine di gradimento sono:
Mounia MEDDOUR PAPICHA 1h46
Annie SILVERSTEIN BULL Opera prima1h45
Bruno DUMONT JOAN OF ARC 2h04
Midi Z ZHUO REN MI MI (NINA WU) 1h42
Kantemir BALAGOV BEANPOLE 2h
La Giuria della 22ma edizione di Cinefondation presieduta da Claire Denis coadiuvata da Stacy Martin, Eran Kolirin, Panos H. Koutras and Cătălin Mitulescu, ha assegnato i Premi Cinéfondation 2019 durante una cerimonia tenutasi nel Teatro Buñuel, seguita dalla proiezione dei film vincitori.
La Selezione di Cinéfondation comprende 17 film di studenti, scelti tra 2 000 opere provenienti da 366 scuole di cinema di tutto il mondo.
Primo Premio a MANO A MANO, di Louise Courvoisier CinéFabrique, France
Secondo Premio a HIẾU di Richard Van CalArts, USA
Terzo Premio ex equo a:
AMBIENCE, di Wisam Al Jafari – Dar al-Kalima University College of Arts and Culture, Palestine
DUSZYCZKA (The Little Soul), di Barbara Rupik PWSFTviT, Poland
Adesso non resta che attendere il verdetto della Giuria Principale sabato sera durante la Cerimonia di chiusura.