#ROMAFF12 (DAY – 3) La Festa approda al Policlinico Agostino Gemelli

La Festa del Cinema di Roma al Gemelli nella Sala MediCinema. Per pazienti e familiari si proiettano “Terapia di coppia” e “Mazinger Z Infinity”

Per la prima volta la rassegna cinematografica della Capitale approda al Policlinico con due film del programma ufficiale proiettati il 31 ottobre e il 3 novembre per i degenti adulti e pediatrici. L’ospedale si apre sempre più al territorio.

La sala cinematografica MediCinema presso il Policlinico Universitario A. Gemelli apre per la prima volta le porte alla Festa del Cinema di Roma con due film del programma ufficiale riservati ai pazienti e familiari delle persone ricoverate.

Si inizia martedì 31 ottobre, alle ore 16.00 con la commedia sentimentale “Terapia di coppia”, di Alessio Maria Federici, con Pietro Sermonti, Ambra Angiolini e Sergio Rubini. Mentre venerdì 3 novembre, sempre alle 16.00, sarà proiettato Mazinger Z Infinity,  attesissimo film di animazione del regista giapponese Junji Shimizu – che sarà alla Festa del Cinema in anteprima mondiale – dedicato in particolare ai pazienti pediatrici e ai loro familiari.

Prende così forma la nuova straordinaria collaborazione, che l’edizione 2017 della Festa del Cinema ha avviato con Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli e Medicinema Italia Onlus per i pazienti dell’ospedale che partecipa con le due proiezioni di film selezionati nel Programma Ufficiale della festa e scelti con attenzione per un pubblico molto speciale, cioè i pazienti dell’ospedale.

Da aprile 2016 esiste una vera sala cinema all’interno del Policlinico A. Gemelli, entrata a regime a settembre dello stesso anno con un programma bisettimanale, il martedì per tutti i pazienti e il giovedì dedicata ai reparti pediatrici. La programmazione di film in contemporanea a quella delle “normali” sale cittadine – grazie alla grandissima collaborazione con tutte le aziende di produzione e distribuzione cinematografica – è rivolta ai malati e ai loro familiari e accompagnatori: un innovativo strumento di cura che accompagna le terapie tradizionali e si propone di offrire ai degenti un “effetto pausa” e il sollievo di una sensazione di normalità.

Il metodo e la gestione del programma, su base nazionale e in fase di sviluppo, è in capo a MediCinema Italia Onlus, che ha promosso contemporaneamente un progetto di ricerca scientifica coordinato dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore in collaborazione con gli ospedali di altre città dove MediCinema è già presente.

“È davvero bello, mi viene da dire naturale e ‘inevitabile’ l’abbinamento del progetto MediCinema e Gemelli con la Festa del Cinema di Roma con la proiezione di due film del programma ufficiale nella nostra sala cinematografica, voluta e realizzata per i degenti del Policlinico – afferma il Direttore generale della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, Enrico Zampedri -. Dopo l’apprezzamento e il plauso del Ministro Dario Franceschini alla Mostra del Cinema di Venezia, siamo soddisfatti per questo nuovo riconoscimento al nostro progetto di fare cinema in ospedale per i malati: per questo ringraziamo la Festa del Cinema a partire dal Direttore artistico Antonio Monda.

Anche questa nostra partecipazione è prova di un ospedale che si apre sempre di più al territorio, includendo i degenti del Gemelli, adulti e pediatrici, in una importante manifestazione sociale e culturale, sempre più popolare, della nostra città. È un altro tassello di quel mosaico di umanizzazione delle cure ospedaliere che continuamente perseguiamo”.

ll Direttore Artistico della Festa del Cinema di Roma, Antonio Monda, ha dichiarato: “Oltre alle sedi abituali del MAXXI e della Casa del Cinema, la Festa si estenderà nella città ancor più dell’anno scorso, con proiezioni ed eventi in luoghi inediti quali ad esempio le Biblioteche e il Policlinico Gemelli.”

“Siamo molto orgogliosi di partecipare a questo progetto e di poter condividere questa bellissima occasione con i pazienti e i loro famigliari – conclude Fulvia Salvi, Presidente MediCinema Italia Onlus -. L’esperienza del cinema come veicolo di cura e sollievo, da noi praticata per i pazienti ospedalizzati, ha già dimostrato la valenza dello strumento quale supporto di miglioramento psico-fisico del paziente. Ringrazio davvero tutti gli organizzatori della Festa del Cinema che ogni anno coinvolgono un’intera città, ma che quest’anno daranno anche a chi in questo momento si trova in ospedale, la possibilità di partecipare comunque‘’.

 

 

Lascia un commento

Top