Il MAGNA GRAECIA FILM FESTIVAL XV edizione omaggia Richard Dreyfuss

Terza giornata – domani, lunedì 30 luglio – di incontri e proiezioni della XV edizione del Magna Graecia Film Festival, dedicata alla memoria dell’indimenticato Maestro Vittorio De Sica, ideata e diretta da Gianvito Casadonte, con Silvia Bizio presidente del Comitato artistico e dedicata alle opere prime e seconde, che si tiene presso il porto di Catanzaro, fino al 5 agosto 2018.

L’arena che ospita la kermesse ha aperto i battenti nella zona dell’area portuale del quartiere marinaro di Catanzaro con un problema tecnico che ha bloccato il generatore di corrente. Una lunga attesa che non ha scoraggiato i cittadini di Catanzaro e i numerosi turisti accorsi ad applaudire e incontrare star del cinema come Rupert Everett ed Edoardo Leo, accompagnati sul palco dalla presentatrice del festival Carolina Di Domenico. Il patron del festival, Gianvito Casadonte ha sottolineato la pazienza e l’amore per il cinema dei suoi conterranei che non hanno lasciato l’arena nonostante la proiezione saltata.

Il programma di domani, con la presentazione della conduttrice radio e tv Carolina Di Domenico, prevede alle ore 21:30 la premiazione dell’attore Premio Oscar Richard Dreyfuss, indimenticato protagonista di film quali Lo squalo, Goodbye amore mio! e Incontri ravvicinati del terzo tipo, che riceve il Premio Colonna D’Oro realizzato dal Maestro orafo Michele Affidato (che da anni ha legato il suo nome al Festival) e una scultura in vetro del Maestro Silvio Vigliaturo. A seguire, la proiezione del film “Due piccoli italiani”, esordio nel lungometraggio dell’attore e sceneggiatore Paolo Sassanelli, che sarà presente alla proiezione per rispondere alle domande del pubblico. Il regista sarà accompagnato dall’attore protagonista, il calabrese Francesco Colella e dall’attrice tedesca Marit Nissen. Il film racconta il rocambolesco viaggio attraverso l’Europa di due amici un po’ naïf, in fuga da un paesino della Puglia, che si ritrovano catapultati a Rotterdam e quindi in Islanda. Per la prima volta nella loro vita scopriranno cosa significa sentirsi vivi e felici e attraverso qualche disavventura e con l’aiuto della generosa e stravagante Anke, supereranno le proprie paure e inibizioni. Travolti dalla vita, scopriranno la gioia di esistere e di provare e ricevere affetto e amore in uno strano triangolo di relazioni tipiche di una ‘famiglia moderna’, bizzarra e rassicurante al tempo stesso. La proiezione sarà preceduta dal cortometraggio “Paura dell’ignoto”, del regista italo-americano Gabriel Jenkinson. Un crimine a sfondo sociale a Milano accende le tensioni razziali e la madre di Giulio, emigrata da piu’ di 30 anni in Italia, lo esorta a non andare al lavoro. Giulio, orgoglioso cittadino italiano di origine africana, non ha paura, ma un cliente particolarmente difficile gli darà ragione di esserlo. A seguire, la proiezione di un video sulla “Tonnina”, realizzato dai ragazzi dell’Istituto Tecnico Commerciale Grimaldi-Pacioli e presentato dalla dirigente scolastica Maria Levato, che ripercorre la storia della vecchia Torre. Un progetto che ha ispirato la realizzazione del Museo del Mare, a cura dello stesso istituto.

Come sempre fitta e intrigante, nel pomeriggio il programma delle presentazioni di libri, presso l’hotel Perla del Porto, a partire dalle ore 17:30, con due titoli, “Il morzello di Nancy Harena”, di Lou Palanca, in cui grandi scrittori, intellettuali e poeti italiani offrono la propria penna e i propri ricordi per recuperare il filo sottile che lega la letteratura alla cucina, celebrando, nello spazio di ventiquattro cartelle, i piatti del cuore: novelle, aneddoti o una manciata di versi per restituire la poeticità di un cibo o di una preparazione. Alle 18:30, “Riscoprirsi madre”, romanzo d’esordio di don Alessandro Carioti in cui si affrontano disagi e difficoltà diffusi nelle famiglie di oggi e in particolare le difficoltà dei genitori di saper ascoltare i propri figli.

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