Speciale 69FF Locarno: il vento che soffia dall’Est mette un’ipoteca sui Pardi

Già dalla presentazione dei film selezionati per il Concorso Internazionale l’attesa era grande, e nel fine settimana abbiamo avuto modo di vedere, tra gli altri,  una terna di possibili vincitori tutti provenienti da quello che era una volta l’Est europeo. A dimostrazione ancora una volta del fermento culturale post comunista in atto in quei paesi. In ordine di gradimento si pone al primo posto INIMI CICATRIZATE del rumeno Radu Jude, ben noto con Aferim. Sebbene superi di mezzora i fatidici 120 min e tratti l’argomento ostico della sofferenza, lo spettatore

Speciale 69FF Locarno: il vento che soffia dall’Est mette un’ipoteca sui Pardi. Intanto assegnati i premi ai nuovi talenti

copyright © Festival del film LocarnoGià dalla presentazione dei film selezionati per il Concorso Internazionale l’attesa era grande, e nel fine settimana abbiamo avuto modo di vedere, tra gli altri,  una terna di possibili vincitori tutti provenienti da quello che era una volta l’Est europeo. A dimostrazione ancora una volta del fermento culturale post comunista in atto in quei paesi. In ordine di gradimento si pone al primo posto INIMI CICATRIZATE del rumeno Radu Jude, ben noto con Aferim. Sebbene superi di mezzora i fatidici 120 min e tratti l’argomento

Il LUX PRIZE 2015 va al film MUSTANG

Verdetto quasi scontato sul film vincitore il quale proviene dalla Turchia che fino a poco tempo fa era ad un passo dall'ingresso tra i 28 Paesi degli Stati Uniti d'Europa. L’Europa, quindi manda un segnale forte al governo turco di Ergodan sulle politiche messe in atto circa le libertà di una Nazione che si trova al crocevia tra due culture che si fronteggiano. Tuttavia anche gli altri due film in lizza avevano le carte in regola per aspirare al premio. Soprattutto Mediterranea, altra opera prima, che parla dell’attualissimo argomento

Top