#VENEZIA79 - 31/8 -10/9/2022 SPECIAL #6: (DAYS 2 – 4) – The pills from Maria Vittoria Battaglia's WEB

(from Venice Luigi Noera with the kind collaboration of Maria Vittoria Battaglia, Vittorio De Agrò and Anna Maria Stramondo - Photos are published courtesy of the Biennale) Discovering new talents in Horizons, ma anche dalla Biennale College ORIZZONTI NAJSREЌNIOT ČOVEK NA SVETOT (THE HAPPIEST MAN IN THE WORLD) di TEONA STRUGAR MITEVSKA con Jelena Kordić Kuret, Adnan Omerović, Labina Mitevska, Ana Kostovska, Ksenija Marinković, Izudin Bajrović / North Macedonia, Bosnia Herzegovina, Belgium, Croatia, Denmark, Slovenia / 95’ Il giudizio di Maria Vittoria Battaglia è 4,5/5 Intense, like a hug. Powerful, come

#VENEZIA79 - 31/8 -10/9/2022 SPECIAL #3: (DAY 1) The pills from Maria Vittoria Battaglia's WEB

(from Venice Luigi Noera with the kind collaboration of Maria Vittoria Battaglia, Vittorio De Agrò and Anna Maria Stramondo - Photos are published courtesy of the Biennale) Dalle Giornate degli Autori SELEZIONE UFFICIALE IN CONCORSO DIRTY, DIFFICULT, DANGEROUS by Wissam Charaf – opening film France, Italy, Lebanon, 2022, 101’ Sinossi: Beirut. Lebanon. Today. Ahmed, a Syrian refugee, and Mehdia, an Ethiopian immigrant who works as a housekeeper, they live a clandestine love made of furtive kisses in the streets of Beirut. While Mehdia tries to free himself from his employers, Ahmed, affected by

“My Father's Naples”; a conversation with #AlessiaBottone, My Father's Naples, My Father's Naples “My Father's Naples”

My Father's Naples, My Father's Naples. In 2017 a conversation with #AlessiaBottone. cinema negotiates and thematizes intoxication, Ritratti in controluce e Ieri come oggi, cinema negotiates and thematizes intoxication 2013 and 2017 cinema negotiates and thematizes intoxication?. a conversation with #AlessiaBottone, the "Alessandra Bisceglia Prize" for the

SPECIAL # VENICE78 #19 – 1/11SETTEMBER 2021: (DAYS 1/ 11) –Biennale College

(Luigi Noera from Venice with the kind collaboration of Marina Pavido and Annamaria Stramondo and from the WEB room Maria Vittoria Battaglia - Photos are published courtesy of the Biennale) La Biennale College raccontata da Maria Vittoria Battaglia dalla Sala WEB The Cathedral, di Ricky D’Ambrose 3/5 La vita di Jesse, dalla nascita al college, incorniciata dagli avvenimenti salienti della storia americana, viene ripercorsa attraverso i suoi stati d’animo e la sua vita familiare. Guidati da una voce fuori campo - asettica - lo vediamo crescere anno dopo anno mentre intorno mutano gli

SPECIAL # VENICE78 #17 – 1/11SETTEMBER 2021: (DAY 10) – the reviews of Maria Vittoria Battaglia

(Luigi Noera from Venice with the kind collaboration of Marina Pavido and Annamaria Stramondo and from the WEB room Maria Vittoria Battaglia - Photos are published courtesy of the Biennale) Orizzonti Extra racconta l’avventura in Albania dell’Istituto Luce Tonino de Bernardi: once, un incontro, di Daniele Segre (GDA) 3,5/5 Daniele Segre osserva Tonino de Bernardi, regista underground, che racconta e si racconta in un’autentica e genuina confessione d’amore per il cinema. Un documentario che documenta poco, ma che ben dipinge una personalità istrionica e vivace come quella di de Bernardi, che emerge

SPECIAL # VENICE78 #15 – 1/11SETTEMBER 2021: (DAY9) the reviews of Maria Vittoria Battaglia

(Luigi Noera from Venice with the kind collaboration of Marina Pavido and Annamaria Stramondo and from the WEB room Maria Vittoria Battaglia - Photos are published courtesy of the Biennale) La grande avventura emozionale della sezione autonoma GdA El otro Tom, di Rodrigo Plà (Horizons) 3,5/5 Questa è la storia di Tom, bambino ADHD di 9 anni e dell'altro Tom, bambino sotto psicofarmaci che riesce a tenere sotto controllo quegli aspetti del disturbo del comportamento che lo rendevano insopportabile e a farsi, then, accettare dagli altri. Attacchi d'ira, noia, insonnia, iperattività, deficit di

SPECIAL # VENICE78 #14 – 1/11SETTEMBER 2021: (DAY 8) the reviews of Maria Vittoria Battaglia

(Luigi Noera from Venice with the kind collaboration of Marina Pavido and Annamaria Stramondo and from the WEB room Maria Vittoria Battaglia - Photos are published courtesy of the Biennale) Orizzonti consegna due storie intime ed universali: Pellegrini, di Laurynas Bereisa e Il cieco che non voleva vedere Titanic di Teemu Nikki. Caveman, di Tommaso Landucci (GDA) 4/5 Con Caveman Landucci dona al pubblico un interessante documentario su Filippo Dobrilla e sulla sua arte. Il regista cerca di ritrarre tutta la complessità dell’artista, mostrandone la malattia, gli studi, le relazioni e il legame

SPECIAL # VENICE78 #12 – 1/11SETTEMBER 2021: (DAY7) the reviews of Maria Vittoria Battaglia

(Luigi Noera from Venice with the kind collaboration of Marina Pavido and Annamaria Stramondo and from the WEB room Maria Vittoria Battaglia - Photos are published courtesy of the Biennale) Per i cinefili raffinati le pillole deliziose offerte dalla sezione Orizzonti e dalla sezione autonoma GdA Anatomia, di Ola Jankowska (GDA) 2/5 Un viaggio a ritroso nel tempo, nei ricordi d’infanzia evocati da vecchie videocassette e dai luoghi che un tempo rappresentavano la quotidianità. E’ questo il viaggio che si trova ad affrontare Mika quando ritorna in Polonia per far visita al

SPECIAL # VENICE78 #11 – 1/11SETTEMBER 2021: (DAY 6) – the reviews of Maria Vittoria Battaglia

(Luigi Noera from Venice with the kind collaboration of Marina Pavido and Annamaria Stramondo and from the WEB room Maria Vittoria Battaglia - Photos are published courtesy of the Biennale) La selezione autonoma della GdA e quella di Orizzonti con qualche “mal di pancia” non deludono il pubblico festivaliero Mizrahim, les oubliés de la terre promise, di Michale Boganim (GDA) 4 /5 Boganim ci trascina con questo documentario in un viaggio centripeto che dalle periferie di Israele tende piano piano verso il centro, sia fisicamente che idealmente. Scopriamo, intervistando alcuni residenti, le città

SPECIAL # VENICE78 #8 – 1/11SETTEMBER 2021: (Daya4) the reviews of Maria Vittoria Battaglia

(Luigi Noera from Venice with the kind collaboration of Marina Pavido and Annamaria Stramondo and from the WEB room Maria Vittoria Battaglia - Photos are published courtesy of the Biennale) Orizzonti ci consegna un film sconvolgente che fa trattenere il respiro fino all’ultima scena: Amira, di Mohamed Diab (Horizons) 4/5 Un film sconvolgente che fa trattenere il respiro fino all’ultima scena. Amira, ragazza giordana figlia di un combattente per la libertà si trova a fare i conti con i segreti del suo passato che d’improvviso emergono con forza e prepotenza, sconvolgendo la

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