#КАННЫ77 – 14/25 может 2024 ОСОБЕННЫЙ #1 (ДЕНЬ-28)

Мало, но хорошо: в Каннах выбрано только два итальянских титула

(da Cannes Luigi Noera e Maria Vittoria Battaglia con la gentile collaborazione di Vittorio De Agrò (РС) – le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes)

Così possiamo sintetizzare la presenza del Cinema Italiano in questa 77ma edizione del Festival per eccellenza.

Sono infatti due gli italiani che ci rappresenteranno tra poche settimane sulla Croisette. Avevamo sperato fino all’ultimo che alla Quinzaine venisse scovato un nuovo talento italiano, oppure alla sezione ACID, но этого не произошло. La massiccia presenza degli americani e di francesi era scontata e quindi dobbiamo contare su due colonne portanti del cinema Italiano. Il primo premio Oscar e già vincitore a Cannes che con il suo ultimo lavoro selezionato nel Concorso di Cannes ci ricorda l’amarcord Felliniano. Sorrentino da quando scrive le sue sceneggiature senza l’apporto del Maestro Umberto Contarello è sempre più proteso sulle sue origini partenope dalle quali prende in prestito appunto il titolo. Il secondo regista Minervino, ancor più giovane almeno per la sua presenza nella scena cinematografica, ha alle spalle una carriera documentaristica intensa formatasi nell’America secessionista dove risiede da più decenni e quindi con alle spalle un fardello sugli ultimi. Entrambi sono il prototipo della nostra cultura che per emergere abbiamo dovuto esportare in modi diversi all’estero. Riponiamo su di loro tanta fiducia per i lavori precedenti ed i risultati fino ad oggi ottenuti che Thierry Fremaux avrà tenuto in conto per avvallare le scelte dei suoi selezionatori. Certo Sorrentino dovrà vedersela con colossi del Cinema perché la selezione è veramente notevole quali Francis Ford COPPOLA, Дэвид Кроненберг, JIA Zhang-Ke, Yórgos LÁNTHIMOS, Kirill SEREBRENNIKOV (qualcuno ha scritto che Cannes ha rubato tutti i film a Venezia!), ma ha dalla sua la fantasia che lo contradistingue, mentre Minervini possiede la capacità di racchiudere in 90’ quelle che sono le nuove tendenze. Per un verso il suo stile poetico lo si può accomunare al Maestro filippino Лав Диас, dal quale si discosta per la naturale concisività delle sue pellicole che vanno subito al nocciolo della questione.

Con queste premesse ci auguriamo che venga fatta giustizia sul mancato riconoscimento della precedente edizione al notevole film di Alice Rohrwacher La Chimera che invece adesso nelle sale d’oltreoceano sta ricevendo il meritato plauso.

Allora non ci resta che dire: Viva il Cinema Italiano!

Ci preme ricordare che tra gli altri titoli l’Italia, anche se indirettamente, è citata nel docu fiction MARCELLO MIO del francese Christophe HONORÉ con la presenza nel cast di Chiara Mastroianni (l’anno scorso madrina del Festival) e la mamma Catherine Deneuve che racconta di Marcello Mastroianni icona italiana ricorrente sulla Croisette che proprio nel 2014 (67ma edizione) era in bella mostra sul manifesto ufficiale.

NdR: In totale i titoli proposti nel concorso rincipale e UCR e FC sono 55, mentre nelle sezioni collaterali QZ, SdC e Acid sono 42 oltre i Cannes Classics e La Plage e poiché al momento della pubblicazione ancora non sono stati annunciati i corti selezionati noi speriamo ancora!

Un grazie in anticipo va allo staff di RdC per il suo impegno.

луиджи Noera

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