#Discussions sur l'AnicaAcademy – Profil et rôle du coordonnateur de l'intimité

Nous recevons et publions volontiers

#AnicaAcademy ETS, né avec pour objectif premier de créer des idées, gérer et organiser des formations, basique et hautement spécialisé, dans les métiers du cinéma et de l'audiovisuel, a créé le premier cours de coordinateur d'intimité en Italie grâce à Safe Set, à Sky Italia grâce à la contribution de Sky Studios et Netflix en tant que promoteur de l'initiative et a organisé la réunion: « COORDONNATEUR D'INTIMITÉ EN ACTION – Profil et rôle du CI".

Le président Francesco Rutelli a participé à l'Anica Academy ETS, la secrétaire générale Francesca Medolago Albani et Sergio del Prete, Direttore Anica Academy ETS, che ha dichiarato: “L’obiettivo centrale dell’incontro di oggi è stimolare una riflessione sul ruolo dell’Intimacy Coordinator nell’ambito creativo e produttivo, lavorando per integrare questa figura in modo sinergico nella filiera cinematografica e televisiva grazie alla partecipazione e al coinvolgimento degli addetti ai lavori. Questi sforzi mirano proprio a catalizzare una discussione all’interno dell’industria audiovisiva italiana, preparandola ad accogliere in modo efficace la figura dell’Intimacy Coordinator, sempre più richiesta sui set di produzioni italiane. Ci auguriamo che gli Intimacy Coordinator del futuro, attualmente in formazione e destinati a entrare nel mercato del lavoro, trovino un settore più consapevole e preparato a integrare efficacemente questa figura chiave”.

Grazie al contributo della moderatrice Piera Detassis, Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia del Cinema Italiano e agli interventi degli ospiti presenti Chiara d’AlfonsoHead of Production Italy at Netflix, Luisa Lazzaro – Certified Intimacy Coordinator, Vittoria Puccini– Attrice e Presidente di UNITA, Edoardo De Angelis – Regista e Francesco VedovatiCasting Director

Durante l’incontro si è discusso di cosa sia e come operi questo ruolo sui set e quali sono le sue responsabilità, cosa ha portato alla necessità di questa figura professionale oltre ad esempi di produzioni cinematografiche o televisive in cui c’è stato il coinvolgimento di un Intimacy Coordinator. aussi, attingendo all’esperienza personale degli ospiti, si è parlato dei benefici di avere l’Intimacy Coordinator sul set e come questa figura contribuisca a garantire la sicurezza, il comfort e il rispetto durante le scene intime e a prevenire situazioni di abuso o molestie. Si sono analizzate anche le sfide e le controversie che questo ruolo potrebbe incontrare nel nostro paese e le possibili sue implementazioni nell’industria audiovisiva italiana.

Così ha esordito Piera Detassis – Moderatrice: “Nel ruolo dell’Intimacy Coordinator, noto innanzitutto un’opportunità significativa: l’apertura di una nuova figura professionale nel mercato del lavoro, assolutamente contemporanea e consona ai nuovi modelli sociali. Inizialmente, forse si è verificata una certa resistenza da parte dei registi e magari anche di alcuni attori rispetto a questo ruolo, poiché l’Intimacy Coordinator potrebbe essere percepito come un’intromissione nell’atto artistico e nella libertà creativa. Bien sûr, oggi questa resistenza sembra invece superata poiché l’IC svolge un lavoro di tranquillizzazione e razionalizzazione delle dinamiche relazionali. Quando si parla di questo tema, non ci si riferisce solo alle scene di sesso ma coinvolge tutto ciò che riguarda il rapporto più intimo e diretto tra i protagonisti e le protagoniste. La presenza dell’Intimacy Coordinator è importante per rassicurare, en particulier, le attrici e le donne che lavorano nei set, contribuendo a creare un ambiente di lavoro più sereno e, puis, a beneficiarne non sono solo le dirette interessate bensì tutti coloro che sono coinvolti nella produzione di un’opera.”

Luisa Lazzaro – Certified Intimacy Coordinator ha aggiunto “Vorrei dire che sono arrivata oggi direttamente da un set, quindi posso condividere un’esperienza recente. C’era una scena di seminudo, la definirei una scena esposta perché si girava all’aperto, puis, diciamo pure una situazione di estrema condivisione. Devo dire che la mia presenza ha permesso di mettere in luce alcuni aspetti che potrebbero essere facilmente dimenticati: il fatto di fare attenzione ad occhi esterni che non invadessero la scena, assicurandosi che fosse un momento davvero intimo riservato alle persone strettamente necessarie in quel frangente, è stato essenziale. La mia presenza e la comunicazione della natura delicata della scena ha avuto un impatto notevole su tutti, è stato come un effetto domino, non solo l’attrice si è sentita sostenuta nel girare una scena che metteva in mostra la sua vulnerabilità perché era abbastanza intensa, ma anche sul resto del set ha creato un’armonia generale. Devo dire che questa cosa mi ha regalato una sensazione bellissima.

IL CORSO INTIMACY COORDINATOR DI ANICA ACADEMY ETS in numeri

Il primo corso si è svolto da settembre 2023 ed è stato tenuto da importanti professioniste e professionisti del settore operanti in Italia e all’estero, per garantire una preparazione completa e la certificazione in linea con i più alti standard internazionali. en particulier, le ore totali del percorso formativo superano l’attuale standard di settore di oltre 75 ore di formazione diretta (più i corsi complementari aggiuntivi) e collocano il corso di formazione di Anica Academy ETS / Safe Sets alla pari con i criteri di certificazione di SAG-Aftra (Etats-Unis) e #BECTU (Royaume-Uni) per l’impiego di coordinatori di intimità qualificati.

La Redazione di RdC

Laisser un commentaire

Sommet