(aus Rom Luigi Noera in freundlicher Zusammenarbeit mit Stefano Sica und Valentina Vignoli – Die Fotos werden mit freundlicher Genehmigung der Fondazione Cinema peri Roma veröffentlicht)

Aus der GRAND PUBLIC-Sektion der Film COTTONTAIL von Patrick Dickinson, Vereinigtes Königreich, Japan, 2023, 94' | Erste Arbeit | das von Trauer erzählt, zwischen englischen Landschaften und japanischen Märkten

Con tenerezza e delicatezza, Regisseur Patrick Dickinson spricht über Trauer, zwischen englischen Landschaften und japanischen Märkten.

Nach dem Tod seiner Frau Akiko, Kenzaburo begibt sich auf eine Reise, um seine Asche in England zu verteilen, nel lago Windermere. Affrontando questa perdita, il protagonista dovrà anche occuparsi di chiarire questioni lasciate in sospeso con il figlio.

Seguendo i “salti” di Peter Rabbit, la passione dell’infanzia di Akiko, il viaggio per il Lake Windermere diventa un viaggio alla ricerca della felicità. Il passato ricompare in brevi attimi durante il cammino. Un bel montaggio lega i ricordi al presente trasportando lo spettatore nel punto di vista di Kenzaburo. Attraverso poche scene, vediamo una storia d’amore vissuta completamente: nella felicità e nella malattia, dai primi incontri della gioventù fino alla vecchiaia.

Come il dolore aveva animato i racconti e i disegni di Beatrix Potter, l’autrice di Peter Rabbit, Kenzaburo vive questa solitudine perdendosi nei sentieri della campagna inglese.

L’incontro tra individui di culture diverse che non hanno bisogno di parlare la stessa lingua per capire il dolore dell’altro; basta uno sguardo.

Si tratta di un film d’esordio. Nel suo corto del 2003, il regista aveva raccontato la storia di Dante Gabriel Rossetti, l’artista fondatore del movimento preraffaellita. E ci sono dei colori, delle immagini del film che fanno eco a quell’estetica. Dickinson mostra Rossetti tirar fuori dalla terra la bara della moglie, per riprendersi delle lettere che aveva seppellito con lei. In Cottontail invece, vediamo il protagonista fare il giro del mondo per portare le ceneri della moglie nel suo luogo prediletto. Un’insaziabile ricerca dell’eternità, del ricordo anima il suo cinema.