#CANNES76 – 16/27 květen 2022 SPECIÁLNÍ #1 (DEN -35): Zprávy a fámy

L’Italia a Cannes, previsioni festivaliere in attesa della Line Up che verrà presentata dal Direttore Fremaux dopo Pasqua

(da Cannes Luigi Noera e Marina PavidoLe foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes)

Dopo l’annuncio del film di apertura della kermesse sulla Croisette il 2023 potrebbe essere l’anno del massiccio ritorno di film italiani quali sono quelli possibili di Alice Rohrwacher, Nanni Moretti, Matteo Garrone e Marco Bellocchio, ma anche Saverio Costanzo.

La Chimera di Rohrwacher è il suo film più internazionale fino ad oggi, con un cast che include Josh O’Connor, Isabella Rossellini e la sorella maggiore di Alice, Alba Rohrwacher. O’Connor interpreta un archeologo che viene coinvolto in una rete internazionale di manufatti etruschi rubati negli anni ’80. Gli ultimi due film di Rohrwacher sono stati proiettati in Concorso.

Moretti, Palma d’Oro per La stanza del figlio, sta preparando Il Sol Dell’Avvenire, che anche se in uscita ad Aprile in Italia sappiamo che c’è una clausola tutta cannese che permetterebbe la scelta, pezzo d’epoca che salta tra gli anni Cinquanta e Settanta. Moretti recita al fianco di Mathieu Amalric, Margherita Buy, Barbora Bobulova e Silvio Orlando, nei panni di un famoso regista che lotta per completare il film più ambizioso della sua carriera.

Garrone e Bellocchio prendono entrambi la vita sul serio, Garrone con Io Capitano su due ragazzini che lasciano Dakar per l’Europa, e Bellocchio con Rapito su un ragazzo ebreo nel 1858 che viene rapito e convertito al cattolicesimo.

Un altro regista italiano che potrebbe trovare la sua strada in Concorso è Saverio Costanzo con Finalmente L’Alba, che parla di un’aspirante attrice, interpretata dall’esordiente italiana Rebecca Antonaci, nel corso di un’unica, lunga, intensa notte negli studi di Cinecittà a Roma. Nel cast Lily James, Rachel Sennott, Joe Keery e Willem Dafoe.

Come è stato annunciato sarà Jeanne du Barry di Maïwenn ad aprire il 76° Festival di Cannes

Nel suo nuovo film, Jeanne du Barry, la stessa Maïwenn interpreta l’omonimo personaggio principale accanto a Johnny Depp, Benjamin Lavernhe, Melvil Poupaud, Pierre Richard, Pascal Greggory e India Hair. Raccontando la vita, l’ascesa e la caduta del beniamino di re Luigi XV, il film uscirà contemporaneamente nelle sale cinematografiche francesi.

Jeanne Vaubernier, una giovane donna della classe operaia affamata di cultura e piacere, usa la sua intelligenza e il suo fascino per salire uno dopo l’altro i gradini della scala sociale. Diventa la favorita del re Luigi XV che, ignaro del suo status di cortigiana, riacquista attraverso di lei il suo appetito per la vita, si innamorano perdutamente e contro ogni decoro ed etichetta, Jeanne si trasferisce a Versailles, dove il suo arrivo scandalizza la corte

ředitel, sceneggiatrice, attrice e produttrice, Maïwenn ha diretto il suo primo lungometraggio, Pardonnez-moi nel 2006. Il suo cinema è già intriso di una certa realtà, liberamente ispirata alla sua stessa vita per modellare i suoi personaggi e intrighi. Ricerca dell’identità, costruzione di sé e della famiglia: tutti questi aspetti sono al centro del suo ultimo lavoro.

v 2011, la regista vince il Premio della Giuria al Festival di Cannes con Polisse. Quattro anni dopo, torna in Selezione Ufficiale con My King, che vale a Emmanuelle Bercot, il premio come miglior attrice.

La cerimonia di apertura del 76° Festival di Cannes sarà trasmessa in diretta martedì 16 maggio su France Télévisions e Brut. La tradizionale contemporanea nei cinema francesi della cerimonia e del film sarà possibile grazie al sostegno della Fédération Nationale des Cinémas Français e in collaborazione con France Télévisions e Brut.

Oltre a Jeanne du Barry di Maïwenn è stato pure annunciato la presenza di Scorsese con Killers Of The Flower Moon e il grande ritorno dopo 40 anni di Indiana Jones And The Dial Of Destiny fuori concorso diretto da James Mangold con Harrison Ford, Antonio Banderas, Mads Mikkelsen e Phoebe Waller-Bridge come meglio vi segnaliamo di seguito.

Killers of the Flower Moon segnerà il ritorno del regista Martin Scorsese nella Selezione Ufficiale per la prima volta dalla presentazione di After Hours nel 1986.

Martin Scorsese presenterà con Leonardo DiCaprio, Robert De Niroinsieme ad altri membri del cast il suo ultimo lavoro sabato 20 maggio al Grand Théâtre Lumière. Basato sul libro best-seller di David Grann e scritto per il grande schermo da Eric Roth e Martin Scorsese, Killers of the Flower Moon è ambientato nell’Oklahoma degli anni ’20 e descrive l’omicidio seriale di membri della Osage Nation ricca di petrolio, una serie di crimini brutali che divenne noto come ilregno del terrore”.

ředitel, scénárista, attore e produttore, Martin Scorsese ha dedicato la sua vita al cinema e il Festival di Cannes è stato al suo fianco in molte occasioni. Ha ricevuto la Palma d’oro nel 1976 con Taxi Driver. Successivamente ha vinto il premio come miglior regista per After Hours, 10 anni dopo il successo di Taxi Driver.

v 1998 è stato presidente della giuria che ha consegnato la Palma d’oro al regista greco Theo Angelopoulos per Eternity and a Day. Quattro anni dopo è Presidente della Giuria Cinéfondation e dei Cortometraggi insieme al regista iraniano Abbas Kiarostami. z 1990, Martin Scorsese ha diretto The Film Foundation, un’organizzazione dedicata alla protezione e conservazione della storia del cinema mondiale, ed ha presentato numerosi film a Cannes Classics.

Indiana Jones torna al Festival di Cannes per la prima mondiale di Indiana Jones e il quadrante del destino, diretto da James Mangold, con Harrison Ford nei panni del leggendario eroe.

A 15 anni dalla presentazione nel 2008 di Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo diretto da Steven Spielberg, l’ultimo capitolo della saga della Lucasfilm sarà proiettato giovedì 18 maggio a Cannes e uscirà nelle sale il 28 giugno in Francia e il 30 giugno negli Stati Uniti. In questa occasione, il Festival renderà anche un omaggio speciale a Harrison Ford per la sua carriera.

“Nel 1995, sono stato onorato di venire a Cannes con il mio primo film Heavy, nella sezione Quinzaine des Realiseatur. Ventotto anni dopo, sono orgoglioso di tornare con uno spettacolo leggermente più grande. I miei leggendari collaboratori ed io siamo molto entusiasti di condividere con voi una nuovissima e ultima avventura di Indiana Jones!", ha dichiarato il regista James Mangold.

Direttamente dall’immaginazione di George Lucas, ben prima del grande epico Star Wars, è stato nel 1981 che I predatori dell’arca perduta, la prima parte della saga, è stata rivelata al mondo. Diretto da Steven Spielberg, le avventure di Indiana Jones hanno conquistato il cuore di milioni di fan che lo hanno seguito per quattro decenni.

Incarnazione di un’America eroica, Harrison Ford ha interpretato alcuni dei ruoli più iconici degli ultimi 50 věk, tra cui Han Solo per George Lucas in Star Wars IV, V e VI, e Rick Deckard in Blade Runner di Ridley Scott (1982) e Blade Runner 2049 (2017) di Denis Villeneuve.

v 2023, James Mangold gli ordina di interpretare nuovamente l’avventuriero con il cappello e la frusta. Il regista e sceneggiatore americano torna a Cannes, 28 anni dopo la presentazione del suo primo film Heavy. Ha poi diretto, mimo jiné, Copland nel 1997, il film biografico su Johnny Cash, Walk the Line nel 2005 con Joaquin Phoenix e Reese Witherspoon, che valse l’Oscar come migliore attrice, ale také 3:10 a Yuma nel 2007 e Ford v Ferrari nel 2019.

Luigi Noera

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