SPECIAL 71st#BERLINALE-6月の夏のセッション 2021 # 1 (1日目): Programma speciale di FORUM online

(写真はベルリンの礼儀を公開されています)

A latere della kermesse estiva festivaliera della BERLINALE la sezione FORUM presenta un programma di integrazione contro il razzismo.

In concomitanza con la sessione estiva della BERLINALE è previsto il Programma speciale della sezione フォーラム: “Fiktionsbescheinigung. 16 prospettive cinematografiche sulla Germania”

Le connessioni tra cultura in generale, cinema in particolare, società e razzismo sono attualmente oggetto di discussione controversa. Il Forum della Berlinale entra nel dibattito presentando il film e la serie di discussioni “Fiktionsbescheinigung. 16 Cinematic Perspectives on Germany” un esperimento di responsabilità curatoriale condivisa che mette in luce un capitolo della produzione cinematografica tedesca che è stato ingiustamente trascurato.

Il Forum della Berlinale nutre un vivo interesse per le aree della storia del cinema ancora da illuminare adeguatamente ed è sempre alla ricerca di nuovi modi di pensare al rapporto tra cinema e società. Entrambi gli interessi si uniscono nel programma speciale di quest’annoFiktionsbescheinigung. 16 prospettive cinematografiche sulla Germania”. La serie di film e discussioni realizzata in collaborazione con SİNEMA TRANSTOPIA è dedicata al lavoro dei registi neri e dei registi del colore in Germania.

I film sono stati selezionati dai curatori Enoka Ayemba, Karina Griffith, Jacqueline Nsiah, Biene Pilavci e Can Sungu. Otto programmi composti da lungometraggi e cortometraggi riuniscono opere di quattro decenni, tra cui Tour Abroad di Ayşe Polat (1999), Gölge di Sofoklis Adamidis e Sema Poyraz (1980) e In the Name of Scheherazade or the First Beer Garden a Teheran di Narges Kalhor (2019). Alcuni dei film riprendono l’esperienza della migrazione, affrontandola direttamente o in modo più mediato, così come altri si concedono la libertà di non prenderla più sul serio. Mentre The Second Attack (2018) di Mala Reinhardt affronta il razzismo strutturale della società maggioritaria in modo risoluto e accusa il fallimento delle autorità nel caso del terrorismo NSU, Exile (2020) di Visar Morina è principalmente interessato agli effetti sottocutanei che il l’esperienza del razzismo ha su un individuo. At Second Glance (2012) di Sheri Hagen rende visibili specifiche esperienze nere, ma non in modo tale da determinare un individuo.

I cinque curatori spiegano la loro selezione in una dichiarazione: “La serie si considera un’istantanea di un processo di intervento e protesta in corso e autodeterminato. Ciascuno dei film funge da suggerimento su come contrastare lo sguardo bianco tedesco con prospettive diverse e intersezionali, con tutti loro che hanno una cosa in comune: la loro pratica visiva e testuale di testimonianza dall’interno, non dai margini. “

I film potranno essere visti dal 9 アル 30 giugno sulla piattaforma streaming di Arsenal – Institute for Film and Video Art (HTTPS://www.arsenal-3-berlin.de/en/). Il programma di discussione, che include colloqui con i registi, formati sperimentali e interattivi, panel con studiosi, programmatori di festival, attori e curatori, un discorso di apertura dello studioso Kevin B. Lee e una conferenza del regista Biene Pilavci, オンラインで開催されます . I film saranno proiettati ad agosto nello spazio all’aperto di SİNEMA TRANSTOPIA (HTTPS://bi-bak.de/en/bi-bakino).

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