Sono più di cinquanta i film presi in considerazione per comporre la selezione ufficiale del prix LUX 2018. I titoli scelti affrontano numerosi temi, dall’immigrazione al populismo e al nazionalismo, dalla guerra alla memoria e alla giustizia, dalle questioni di genere a quelle religiose. Queste opere rispecchiano perfettamente le sfide, i cambiamenti e le paure delle nostre società.
La selezione ufficiale è stata annunciata durante il Karlovy Vary International Film Festival da Evelyne Gebhardt, Vice-Presidente del Parlamento europeo, Helga Trüpel, Vice-Presidente della Commissione Cultura e Istruzione, Martina Dlabajová, Vice-Presidente della Commissione Controllo Bilancio, Michaela Sojdrova e Bogdan Wenta, membri della Commissione Cultura e Istruzione e da Doris Pack, coordinatrice del Premio LUX.
I tre film finalisti che si contenderanno il Premio LUX saranno rivelati a fine luglio durante la conferenza stampa delle Giornate degli Autori. le gagnant, plutôt, sarà premiato a Strasburgo il 14 novembre.
Dopo la selezione ufficiale, enfin, è stato svelato il film del Premio LUX 2017 che ha ottenuto più voti dal pubblico di tutta Europa. il est Sameblod – sang same de Amanda Kernell.
je 10 film finalisti
Ali Abbasi
Gräns – Border
Suède, Danemark
Almudena Carracedo, Robert Bahar
El silencio de los otros – The Silence of Others
Espagne, États-Unis
Lukas Dhont
Fille
Belgique, Pays-Bas
Benedikt Erlingsson
Kona fer í stríð – Woman at War
France, Islande, Ukraine
Wolfgang Fischer
Styx
Allemagne, Autriche
sergei Loznitsa
Donbass
Allemagne, France, Ukraine, Pays-Bas, Roumanie
Erik Poppe
Utöya 22. Juli – la: juillet 22
Norvège
Alice Rohrwacher
heureux Lazare – Happy as Lazzaro
Italie, Suisse, France, Allemagne
Malgorzata Szumowska
face – Agresser
Pologne
Mila Turajilic
De l'autre côté de tous – The Other Side of Everything
Serbie, Qatar, France
Dunque nella selezione, quattro registe (Alice Rohrwacher, Małgorzata Szumowska, Mila Turajlić, Almudena Carracedo) e, per la prima volta nella storia del Premio LUX, deux documentaires (De l'autre côté de tous – The Other Side of Everything e El silencio de los otros – The Silence of Others). Un’incredibile varietà di argomenti che coprono l’intera superficie europea e una serie di problemi e urgenze che devono essere affrontati nell’immediato presente.
In concomitanza 28 Times Cinema giunge alla nona edizione
Le Giornate degli Autori, la Lux Film Prize ed Europa Cinemas hanno annunciato i nomi dei 28 giovani cinefili europei che faranno parte della nona edizione di 28 Cinéma fois. I ragazzi sono stati scelti da una rosa di oltre duecento candidati inviati da settantacinque sale cinematografiche in tutta Europa.
le projet, né en 2010 grazie alla sinergia tra il Lux Film Prize del Parlamento europeo, Europa Cinemas e le Giornate degli Autori, en partenariat avec Cineuropa, dà vita ogni anno a una comunità di giovani europei che trovano nella passione per il cinema un terreno comune di scambio. je 28 cinefili si incontreranno per la prima volta a Venezia dove formeranno la giuria del GdA Director’s Award (€20.000). Successivamente diventeranno gli ambasciatori del Lux Film Prize, impegnandosi nella promozione dei tre film del concorso ufficiale nel loro rispettivi paesi.
Nelle prossime settimane presenteremo i partecipanti di 28 Times Cinema sui nostri social. Abbiamo chiesto cosa sia il cinema per loro… lo scoprirete presto!
Autriche Natalia Del Mar Kasik
Belgique Ben De Smet
Bulgarie Yassen Atanassov
Cipro Diego Aparicio
Croatie Betty Stojniã
Danemark Dicte C. Houmöller
Estonie Rasmus Rammo
Finlande Santeri Laasanen
France Julie Lavigne
Allemagne Charlotte Heusler
Grèce Dimosthenis Kontes
Irlande David Deignan
Italie Bianca Delpiano
Lettonie Madara Enzele
Lituanie Martyna Ratnikaitì
Luxembourg Jeff Schaul
Malte Joseph Anthony Paolella
Pays-Bas Sofie Cato Maas
Pologne Hanna Drzazga
Portugal Camila Lobo
Royaume-Uni Jonathan Atkinson
République tchèque Vojtech Konecny
Roumanie Anastasia Gavrilovici
Slovaquie Dominika Jareèná
Slovénie Luka Benedièiè
Espagne Alba Villarmea Sancho
Suède Elijah Debot
Hongrie András Heilig