prescelta per la serarta inaugurale è dell’inossidabile Woody Allen che presenta un storia d’amore ambientata nel Jet set anni 30 americano: Cafe Society. Ecco allora che a poche ore dall’inaugurazione della 69esima edizione del Festival di Cannes, それは祭り飛び抜けて優秀です, e sullo sfondo della Capri dorata del Poster 2016 我々は、第七芸術の愛好家のためのすべての年を待っているこのイベントの簡単な概要を与えます. 一方で、 134 pellicole selezionate tra lungometraggi e cortometraggi sono un numero notevole e stabile rispetto all’anno scorso (133). 私たちは、世界最高の現在の生産とトレンディについて話しています. La notizia dell’ultima ora è che la Palma d’oro ad onorem è andata a Jeann-Pierre Léaud a suo tempo giovane interprete di I 400 colpi d
ell’allora esordiente Truffaut. Il geniale cineasta è diventato un cult della cinematografia francese, con i successivi film dove il giovane Antoine è il protagonista ma anche l’alter ego dello stesso Truffaut. Antoine et Colette (1962), Baci rubati (1968), il domicilio coniugale (1970) e L’Amour en fuite (1979), per ricordare i film che lo hanno visto crescere. L’occasione per la consegna dell’onorificenza sarà la cerimonia di chiusura del 22 かもしれません. Altro omaggiato di Cannes sarà Robert De Niro che verrà accolto il 16 maggio nel Grand Théâtre Lumière del Palais des Festivals per la proiezione unica e speciale nella Selezione Ufficiale di Hands of Stone del regista venezuelano Jonathan Jakubowicz. E’ la storia comune del pugile panamense Roberto Duran (Edgar Ramírez) e manager e allenatore Ray Arcel (ロバート・デ・ニーロ) che sta per portarlo ai più alti successi in tutto il mondo del ring negli anni ’70 e anni ’80, durante i quali combatte contro leggendari pugili come Sugar Ray Leonard. “Sono entusiasta di tornare a Cannes soprattutto con questo film di cui sono così orgoglioso e non vedo l’ora di vedere i miei amici provenienti da tutto il mondo del cinema a unirsi a noi per questo evento divertente”. Un altro evento speciale è la Masterclass che verrà tenuta il 18 maggio da William Friedkin che spiegherà il suo cinema.Autore di masterpiece come Sorcerer nel 1977 e film pietre miliari negli anni ’70 e anni ’80: The French Connection (1971) e L’esorcista (1973) insieme a Cruising (1980) e To Live and Die in L.A. (1985). Passiamo ai numeri di Cannes. から開始 21 競合する作品や 17 競争の外に動作します. Mentre nella interessante sezione Un
Certain Regard, 新しい才能の発見者, 彼らは 18 そのうちの 7 最初の作品. Nell'altrettanta興味深いセレクションシネフォンダシヨン / Cannes Court Metrage presieduta dalla giapponese Naomi Kawase ( AN – I Dolci della Signora Toku) 私は、全体の午前 28. Nella sezione autonoma collaterale Quinzaine de Realisateurs giunta alla 48esima edizione sono 18 長編映画と 11 暫時
Semaine della Critique presenterà 10 長編映画と 11 裁判所. Quest’ultima sezione è arrivata alla sua 55esima edizione. これらのフィルムは、追加する必要があります 38 opere della sezione Cannes Classics e le 8 pellicole del Cinéma de la Plage. Anche quest’anno infatti ci sono tante ricorrenze con omaggi ai grandi del cinema del passato cominciando con Raymond Depardon (フランス) passando per Frederick Wiseman (アメリカ合衆国), ma anche all’italiano Mario Bava con Terrore nello Spazio del 1965 e il messicano Arturo Ripstein con Tiempo de Morir del 1966.
rappresentante italiana è Valeria Golino nominata nella giuria della selezione ufficiale insieme agli attori francesi Vanessa PARADIS e Arnaud DESPLECHIN, agli attori Mads MIKKELSEN (DK) e Donald SUTHERLAND (カナダ), il produttore iraniano Katayoon SHAHABI, il prestigioso regista ungherese László NEMES autore del pluripremiato Il figlio di Saule ed ovviamente il Presidente George MILLER. Per il nostro cinema è stato
selezionato Riccardo Scamarcio nel film PERICLE IL NERO di Stefano Mordini a rappresentare l’Italia nella selezione Un Certain Regard. Qui però è presente il giovane cineasta olandese Dudok De Vit che con la sua Tartaruga Rossa potrebbe aspirare alla vittoria.. La giuria di questa sezione è presieduta dall’attrice svizzera Marthe Keller, coadiuvata dalla regista e produttrice austriaca Jessica HAUSNER, dall’attore e produttore messicano Diego LUNA, dal regista svedese Ruben ÖSTLUND e dall’attrice francese Céline SALLETTE. しかし、実際にイタリア語の表現が終わりません, また、フランス人によってようみなさイタリア映画の活力を実証, ritroviamo un trio invidiabile nella selezione dei Quinzaine des Realisateurs con Marco Bellocchio con Fai Bei Sogni, l’outsider Claudio Giovannesi con Fiore e Paolo Virzì con La Pazza Gioia. “I magnifici tre” Bellocchio – Giovannesi – Virzì dovranno vedersela con gli altrettanti bravi registi J. Lafosse, C. Barras, ローラ・ポイトラス. Ma anche con cineasti del calibro di Pablo Larrain che presenta Neruda. Sono presenti altri tre italiani nelle varie sezioni. Uno nell’altra sezione autonoma collaterale della Semaine della Critique nella quale per l’Italia viene
presentato il visionario I Tempi Felici Verranno Presto di Alessandro Comodin che utilizza un linguaggio innovativo. Gli altri due sono il corto in competizione IL SILENZIO di FARNOOSH SAMADI & ALI ASGARI ed il corto del Programma Cinefondation LA SANTA CHE DORME realizzato da LAURA SAMANI del Centro Sperimentale di Cinematografia. Stiamo quindi parlando di una nuova generazione di cineasti.