Ken Loach chiude il Concorso con un inno all’empatia (da Cannes Luigi Noera e Marina Pavido - Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival di Cannes) COMPETITION THE OLD OAK di Ken LOACH Presentato in anteprima mondiale in concorso al 76° Festival di Cannes, The Old Oak è l’ultima fatica dell’acclamato cineasta britannico Ken Loach, nonché, a detta dello stesso regista, quello che potrebbe essere addirittura il suo ultimo film. nicméně, nel presente lungometraggio sono contenute tutte le tematiche care all’autore, per un’opera profondamente pessimista e toccante allo stesso
Štítek: Ken Loach
SPECIAL # CANNES72 #5- 14/25 květen 2019 (DNY 2&3)
Ken Loach si confronta con opere prime e le animazioni su Kabul forano lo schermo Dopo l’apertura con l’ultimo film di Jim Jarmusch sul tappetto rosso viene presentata dalla Francia l’Opera prima LES MISÉRABLES di Ladj LY, způsobem, který ukazuje didaktické balienu pařížské výhled z pohledu policisty francouzské Sécurité. Dva policisté ve službě na dlouhou dobu vzaly na starost výcvik kolegy právě přestoupil z provincie. V hlavním městě rozpory afrických socio-kulturní ghetto černoši jsou hmatatelné i vůči evropským menšinám takových
DAVID 2017: Nedělitelná a Fiore jsou oblíbené, ale snem nás překvapí
V pondělí večer bude dodávka Donatello Davida v prvním roce sirotci Gianluigi Rondi. Le candidature sono state mirate e per noi sono due i film che faranno la maggiore incetta delle statuette. Pokud v loňském roce došlo ho MAINETTI jev nazývaný Jeeg, quest’anno al primo posto si pone indiscutibilmente INDIVISIBILI di Edoardo DE ANGELIS che merita oltre al premio alla miglior regia anche quello alla migliore attrice protagonista (Angela a Marianna FONTANA) ex equo con Daphne SCOCCIA per il film Fiore e la migliore
Speciální 69FF Locarno: Vítr fouká od východu vyhrál festival pokračuje do Soluně
copyright © Festival del film LocarnoSi è chiusa la 69ma edizione del Festival del film Locarno, Čtvrtý ročník věnován uměleckým vedením sestaveného Carlo Chatrian, che ha assegnato il Pardo d’oro al film Godless della regista bulgara Ralitza Petrova. Závěrečný večer na Piazza Grande viděl protagonistů mnoha východoevropských tvůrců, kteří jsou odměněni. Dopo è seguita la proiezione dello spettacolare film di chiusura Mohenjo Daro con la grandiosa messa in scena di Ashutosh Gowarike. Ma ecco i film premiati dei quali abbiamo avuto il piacere
Speciální 69FF Locarno: vítr fouká od východu klade hypotéku na Pardi. Mezitím udělil ocenění pro nové talenty
copyright © Festival del film LocarnoGià dalla presentazione dei film selezionati per il Concorso Internazionale l’attesa era grande, ao víkendu jsme se dostali vidět, mimo jiné, seznam tří možných vítězů vše přichází od toho, co bylo kdysi a východní Evropy. Prokázání opět kulturní kvas, ke kterému dochází v postkomunistických zemích. In ordine di gradimento si pone al primo posto INIMI CICATRIZATE del rumeno Radu Jude, dobře známý Aferim. Ačkoli přesáhnout půl hodiny osudný 120 min e tratti l’argomento
Speciální 69FF Locarno: Dva dny před startem po Bud Spencer je na řadě televizních seriálů GOTTHARD
copyright © Festival del film LocarnoIeri un primo assaggio di festival con la proiezione del film che incoronò il duo Terence Hill e Bud Spencer nel nuovo genere. Zítra, vzhled úspěšné světové premiéře kooprodukcí Švýcarsku, Německo a Česká republika s názvem GOTTHARD. Ale vraťme se na zprávy v tomto roce, které jsou syntetizovány také umělecký ředitel Carlo Chatrian: "Věnuji se Michael Cimino a Abbás Kiarostamí tomto vydání. Není to jen jako poděkování za emoce, které daly do festivalového publika, ma anche perché rappresentano quel cinema
Il nuovo cinema documentaristico italiano piace all’estero ma non in patria. In attesa della Mostra di Venezia le novità sul cinema presentate alla Berlinale e a Cannes e il fil rouge che unisce questi tre eventi
(Foto per gentile concessione della Berlinale , del Festival di Cannes e della Mostra di Venezia)Iniziamo dalla Berlinale dove Gianfranco Rosi, unico italiano selezionato, ha conquistato il pubblico e la giuria. Degli oltre cinquanta film visti nei nove giorni di festival, ci soffermiamo sulla Selezione Ufficiale, ma anche su alcuni titoli scelti nelle sezioni collaterali Panorama e Forum nelle quali si trovano outsider per capire meglio lo spirito di questa 66esima edizione. Passiamo quindi alla classifica dei lungometraggi provenienti da 21 paesi e le emozioni che ci hanno suscitato soffermandoci
TORNA L’APPUNTAMENTO CON “LE VIE DEL CINEMA DA CANNES A ROMA”
DALL’8 AL 12 GIUGNO NELLE SALE EDEN, FIAMMA E QUATTRO FONTANE IN PROGRAMMA ANCHE LA PALMA D’ORO I, DANIEL BLAKE Come ogni anno torna l’appuntamento con “Le Vie del Cinema Da Cannes a Roma”, rassegna cinematografica organizzata dall’Anec Lazio, che rientra nel più ampio progetto de “Il Cinema attraverso i Grandi Festival”. L’iniziativa organizzata da ANEC LAZIO in collaborazione con REGIONE LAZIO e con CITYFEST | FONDAZIONE CINEMA PER ROMA, patrocinata da ROMA CAPITALE, porta dall’8 al 12 giugno nei cinema EDEN, FIAMMA e QUATTRO FONTANE una vetrina di
Special Cannes 2016: gli italiani fuori dai Palmares ed a sorpresa vince Loach
da Cannes Luigi Noera (foto per gentile concessione del Festival di Cannes) Se l’anno scorso i cineasti italiani (e che cineasti) avevano raccolto le briciole, quest’anno l’Italia è rimasta a bocca asciutta. Sebbene il pubblico di Cannes abbia apprezzato sia Fai Bei Sogni di Marco Bellocchio che Fiore di Claudio Giovannesi, il divario con le altre pellicole in concorso nella stessa sezione autonoma non era obbiettivamente colmabile. Comunque sia andiamo alle star collaudate che sono state premiate dalla giuria del 69esimo Festival di Cannes, presieduta da George Miller, che oltre
Special Cannes 2016 Il vecchio e il nuovo a confronto
da Cannes Luigi Noera– Venerdì 13 květen (DEN 3) - Foto per gentile concessione del Festival de Cannes Il secondo giorno di Cannes mette a confronto due generazioni di cineasti. Da una parte la vecchia guardia rappresentata da Ken Loach che presenta in competizione una storia di empatia e socialità nella odierna società dei consumi e del profitto. Dall’altra il nuovo cinema emergente argentino rappresentato da Pablo Larrain, già distintosi a Berlino l’anno passato con El Club. Questo regista vulcanico ci presenta una inedito punto di vista sul poeta