Che i tempi cambino è nella natura delle cose, ma che dopo i primi film adatti piuttosto ad un pubblico POP il nostro “popolare” (scusate la ripetizione!) Checco Zalone superi se stesso e surclassi anche i film già da giorni sul Grande Schermo come Pinocchio di Garrone e Il Primo Natale di Ficarra e Picone era già nell’aria (RECENSIONE).

Però più che superare se stesso ci viene da pensare che si riscatta la sua popolarità POP per un Opera Buona sul grande tema dell’Immigrazione. Tema che qualcun altro invece cavalca in maniera negativa per fini personali confidando nella paura verso il DIVERSO.

La nostra società italiana con esperienza millenaria di conquiste da parte di popolazioni provenienti sia dal Nord che dal Sud, non è esente dai cambiamenti  (non solo climatici) come avviene nel Mondo per la velocità  dei nuovi mezzi di Comunicazione ci impongono. E’ per questo che Classici come Pinocchio diretto da un Garrone sognatore e interpretato non solo da uno stratosferico Roberto Benigni, oppure i nuovi comici (ma non tanto) Ficarra e Picone che affrontano un tema bimillenario come il Natale vengono semplicemente superati da Checco Zalone che ci sbatte in faccia la realtà di questi anni ’20 appena iniziati.  I temi dei due sono fortunatamente ancora universali, ma è il mezzo di comunicazione che è cambiato, ed è questo il fattore che fa la differenza.

Quello che però adesso ci auguriamo è che il popolo di Checco Zalone, autore e attore mal visto fino a oggi dalla maggior parte della critica,  rifletta sul messaggio di TOLO TOLO come ha fatto lui stesso nel virare a 180 gradi con questa sua ultima pellicola che bisogna dire si avvale anche di Paolo Virzì nella scrittura del copione che è una garanzia.

Ecco perché non bisogna mai stupirsi, ma in fondo forse era questa la vera vocazione di Checco Zalone: attirare il grande pubblico per poi farlo riflettere su grandi temi della società italiana agli albori degli anni ’20 del Terzo Millennio. E allora che ben venga TOLO TOLO film alla portata di tutti.

Nell’augurare ai nostri lettori un Buon 2020 auguriamo pure un anno pieno di bei film.