BLADE RUNNER 2049 chiude il cerchio di un percorso intimo di Denis Villeneuve

“Un capolavoro della Storia del Cinema, dove ogni elemento ha saputo comporre lo scenario di un futuro inquietante perché plausibile, dove la tecnologia no è disumana ma troppo umana”. Così Andrea Fornasiero definì nel 1982 (ndr: da MyMovies) l’originale Blade Runner di Ridley Scott il quale oggi dà il suo imprimatur come produttore al sequel firmato Denis Villeneuve in uscita questa settimana in Italia. In realtà il film è la conseguenza di un percorso intimo del regista canadese che ci ha abituato con Arrival a scene estenuanti che costringono lo

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