#TFF 42ma ed. : le novità

#TFF 42ma ed. 22-30 novembre dal 2024 diretto da #GiulioBase “Il Torino Film Festival è sempre stato e resta un festival cinefilo e autoriale, una mostra e un concorso di film dallo spirito libero, originale, fresco, indipendente, graffiante”. Così ha iniziato il neo Direttore Artistico, figlio di migranti nato a Torino a cui deve tutto a suo dire. Questa edizione del #TFF - diretta da Giulio Base - è in continuità con il passato e al tempo stesso stringe l’occhio alle nuove generazioni, capaci di vivere, interpretare e condividere quell’anima forte e di

#FdP64 04 – 12/11/2023 SPECIALE #3: (DAY 8) I PREMI

(da Firenze  Luigi Noera con la gentile collaborazione di Valentina Vignoli - Le foto sono pubblicate per gentile concessione del Festival dei Popoli) “The Buriti Flower” di João Salaviza e Renée Nader Messora, racconto della lotta per la libertà del popolo indigeno brasiliano, è il miglior documentario del 64° Festival dei Popoli #FdP64 "The Buriti Flower” di João Salaviza e Renée Nader Messora (Portogallo, Brasile, 2023) è stato presentato all'ultimo Festival di Cannes nella sezione Un Certain Regard. E' il racconto del popolo indigeno brasiliano dei Krahô nella foresta amazzonica, continuamente minacciato dal mondo

#MarettimoItalianFilmFest: Tutti i premiati della 4^edizione

Premio Stella Maris come Miglior film 2023 a La primavera della mia vita La serata finale, condotta da Beppe Convertini e Gabriella Carlucci, andrà in onda sulla Rai   Si è chiusa con la consegna dei premi Stella Maris, tra momenti di musica e intrattenimento, la quarta edizione del Marettimo Italian Film Fest - We love the sea (MIFF), l’appuntamento cinematografico che si è svolto sull’isola più occidentale e selvaggia delle Egadi. Ad aggiudicarsi il Premio come Miglior film 2023 è stato La primavera della mia vita di Zavvo Nicolosi, interpretato da Colapesce e Dimartino. Ospite d’onore della serata

#MarettimoItalianFilmFestival – Dal 19 e fino al 22 luglio

Con proiezioni di film, cortometraggi e documentari a cielo aperto dedicati al mare e alla valorizzazione dell'ambiente marino, ma anche talk, spettacoli, appuntamenti culturali e iniziative di food&travel, oggi mercoledì 19 luglio, si alza il sipario sulla quarta edizione del Marettimo Italian Film Fest - We love the sea. Un evento organizzato dal 19 al 22 luglio sull’isola sacra, la più lontana delle Egadi, da Solemar eventi, di cui è presidente Cettina Spataro, insieme a Gabriella Carlucci (supervisor artistico), Toto Vento, Beatrice Just e Giorgio Rusconi. È realizzato con il supporto del Ministero beni culturali, della Regione

#MarettimoItalianFilmFestival : tutto pronto per la 4^ ed. dal 19 al 22 luglio

Le prime anticipazioni: ospite d’onore Maria Grazia Cucinotta. Attesi Donatella Finocchiaro, Pino Ammendola, Alessio Vassallo. Sul palco anche Colapesce e Di Martino  Al via la Summer School per sensibilizzare i giovani sulla tutela dell’ambiente e del mare Conto alla rovescia per la quarta edizione del Marettimo Italian Film Fest 2023 - We love the sea, l’appuntamento dedicato al cinema Made in Italy che prenderà il via il 19 luglio sull’isola, con l’apertura ufficiale nell’incantevole scenario delle Egadi. Dagli attori alle attrici, ai cantanti, tanti i personaggi che saranno protagonisti a Marettimo fino alla sera del 22 luglio. Il

#Amusia Opera Prima di Marescotti Ruspoli

Il film di debutto è stato presentato al Teatro Petruzzelli di Bari nell’ambito del Bif&st in concorso nella sezione Panorama Internazionale E’ un film che ricorda tanto lo stile di Marco Ferreri con paesaggio stilizzato nelle forme geometriche più minimalizzate dove le scritte al neon indicano allo spettatore il percorso del regista. L’incipit ci mostra un compositore di musiche che viene interrotto dai pianti della figlia neonata. Il combattimento tra note musicali e silenzio ha inizio così. Dall’altra parte la sceneggiatura disturbante ci porta in un altro mondo: un motel per appuntamenti il

Il ritorno di #Casanova di Gabriele Salvatores

Il regista premio Oscar affronta un suo ritratto autobiografico (come ha confessato intervistato) e parla da una parte degli sforzi di un famoso regista che cade in depressione per lo scorrere del tempo in bianco e nero. Se ci pensiamo bene alla base del cinema c’è proprio questo parametro ineluttabile per gli esseri umani con i 24 fotogrammi al secondo che animano i fotagrammi della pellicola cinematografica sin dai suoi albori! Dall’altra parte parla della decadenza di un altro grande dell’immaginario collettivo raccontato a colori: Casanova prendendo a prestito e liberamente ispirandosi

SPECIALE 62mo Festival dei Popoli – 20/28 novembre 2021 #1 (DAY1)

Diários de Otsoga di Miguel Gomes e Maureen Fazendeiro apre il #FdP62: Gioia e desiderio per il nuovo cinema oltre la pandemia con un frame che è stato scelto per il manifesto 2021 (da Firenze Luigi Noera - Le foto sono pubblicate per gentile concessione di FdP) Sarà la prima nazionale di Diários de Otsoga, il film girato durante la quarantena dalla coppia portoghese al co-debutto Miguel Gomes e Maureen Fazendeiro, a inaugurare il 62° Festival dei Popoli, il festival internazionale del film documentario, al cinema La Compagnia di Firenze, alla presenza

#MAGNAGRAECIAFF 18^ Ed. – I PREMI: La Giurie e il Pubblico si dividono

(Le foto sono pubblicate per gentile concessione del MAGNA GRAECIA FILM FESTIVAL) Si E’ terminata con la premiazione la 18esima edizione del Magna Graecia Film Festival ideato e diretto da Gianvito Casadonte. Nove giorni di proiezioni e incontri che hanno abbracciato tutta la città, dal mare fino al centro storico del Capoluogo calabrese. Anteprime nazionali e internazionali, masterclass d’eccezione – da Paul Haggis a Gioacchino Criaco, da John Savage a Marco Risi, Peter Greenaway e Saskia Boddeke performance musicali e tantissimi ospiti hanno animato questa edizione, che ha visto ieri sera le premiazioni finali dei tre concorsi. Tutti i premi

LE NOVITÀ #PESAROFF57: Direzioni diverse

Così ha chiosato il Direttore Artistico Pedro Armocida: “Direzioni diverse. Sono quelle che prendiamo ogni anno. Ma, quando guardiamo indietro, vediamo solo il “nuovo cinema”. Evidentemente la strada che percorriamo ci porta sempre lì. E in fondo, anche in tempi tortuosi ci appare sempre più lineare. Sarà la brezza gentile che ci accompagna, ma lo sguardo si rilassa e, a volte, chiudiamo gli occhi, anche se non si deve. E il cinema immaginato prende forma. Provate a farlo, in questo momento. Funziona. Il cinema mette in moto i ricordi. Lo

Top