Vision Academy lancia il COVID19 FILM FESTIVAL

 

L’emergenza Coronavirus ci costringe in questo periodo a stare a casa: la Vision Academy di Roma ha organizzato un festival internazionale coinvolgendo i filmmaker di tutto il mondo, che possono realizzare un cortometraggio girato interamente in casa, con qualsiasi mezzo, anche con un cellulare. Il festival è stato annoverato all’interno di FilmFreeway, il portale leader al mondo nel mettere in contatto i cineasti con i più autorevoli eventi cinematografici, sponsor ufficiale di Orlando Film Festival 2020.

La Vision Academy, organizzatrice dell’evento mette a disposizione un primo premio di 200 Euro al vincitore. Una giuria composta da esperti del settore cinematografico selezionerà 20 opere che riceveranno una menzione speciale e saranno trasmesse in una diretta web il 31 maggio. I primi 5 classificati vedranno la propria opera proiettata al Cinema Multisala Madison di Roma in occasione del Vision Film Festival in programma per il 27 settembre. Ai fini della valutazione, vista la particolare situazione del coronavirus, verranno considerate soprattutto l’idea e la sceneggiatura, premiando chi presenterà l’idea più brillante riuscendo a ingegnarsi con le limitazioni imposte dall’attuale situazione del coronavirus.

Il termine per la presentazione delle opere è fissato per il 20 aprile.

Ecco gli step:

20/04/2020 Scadenza di iscrizione dell’opera

15/05/2020 Data entro la quale saranno notificate le opere selezionate e l’opera vincitrice

31/05/2020 Data in cui sarà trasmesso l’evento in diretta web, con la trasmissione delle 20 opere selezionate

27/09/2020 Data in cui i saranno proiettate al Cinema Multisala Madison di Roma le opere dei primi 5 classificati

Tutte le operazioni di selezione e premiazione avranno luogo on-line, ci sarà poi un evento trasmesso via web il 31 maggio 2020 e le 5 opere selezionate saranno successivamente proiettate presso il Cinema Multisala Madison di Roma il 27 settembre 2020.

REGOLAMENTO

  • La durata massima consentita è di 10 minuti inclusi i titoli;
  • Il formato deve essere obbligatoriamente orizzontale, la risoluzione minima deve essere Full-HD (1920×1080 pixel) a 24 o 25fps (preferibilmente 25fps);
  • Sono ammesse opere di qualsiasi genere, preferendo tematiche legate al coronavirus e le riprese devono essere effettuate esclusivamente in casa;
  • I dialoghi devono essere in italiano o in inglese. Tutte le opere in altre lingue devono presentare sottotitoli in italiano o inglese (preferibilmente in italiano);
  • Non è richiesto uno stato di premièr, quindi l’opera può partecipare anche ad altri concorsi e può essere pubblicata on-line;
  • Il filmmaker può essere di qualsiasi età e nazionalità;
  • Per concorrere è previsto il pagamento di una quota d’iscrizione di 10 Euro;
  • Il filmmaker può iscrivere anche più di un’opera. In questo caso, è necessario il pagamento della quota d’iscrizione per ogni opera presentata;
  • Il filmmaker dichiara che tutti i contenuti, inclusa la colonna sonora è libera da diritti d’autore;
  • Le decisioni della giuria sulle opere selezionate e sull’opera vincitrice sono insindacabili;
  • L’iscrizione al festival implica la completa accettazione incondizionata del presente regolamento;
  • Eventuali punti non previsti dal presente regolamento, sono di competenza dell’organizzatore (Vision Academy), mentre per qualsiasi controversia è competente il Foro di Roma.

Info e regolamento in inglese su:

https://www.filmfreeway.com/Covid19VisionFilmFestival

Info e regolamento in italiano su:

https://www.visionacademy.it/covid19-film-festival/

“La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e non si sa il perchè…”

Albert Einstein

 “Mettiamo insieme la pratica e la teoria, così si sa tutto e tutto funziona”

Fabrizio Fazio (direttore Vision Academy)

Questa è la sintesi della filosofia di Vision Academy, che pone in primo piano la pratica, limitando la teoria all’essenziale ed immergendo gli allievi in esperienze sul campo, impiegando attrezzature e strategie professionali. Solo lavorando davvero sul campo si possono apprendere tanti aspetti fondamentali che la teoria da sola non può far emergere e questa è la migliore esperienza formativa che si possa desiderare!

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